I Carabinieri arrestano in flagranza di reato un 28enne, marocchino con precedenti trovato in possesso di droga e del kit del perfetto pusher, e un connazionale 26enne che aveva con sé oggetti e preziosi provenienti probabilmente da furti
Nella scuola dismessa per infermieri di Careggi avevano allestito da una parte una piccola centrale dello spaccio con tutto il kit necessario del perfetto pusher e dall’altra una specie di magazzino in cui custodire oggetti anche preziosi probabilmente provenienti da furti. Ma i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, durante una serie di controlli eseguiti in viale Pieraccini hanno messo fine alla loro attività sorprendo il primo in flagranza di reato. Tutto è cominciato nella giornata di ieri durante un normale controllo del territorio. I militari si sono imbattuti in un 28enne marocchino, con precedenti, già sottoposto al divieto di dimora nella provincia di Firenze e in un connazionale 26nne, anch’esso con precedenti. I due erano all’interno del locale dismesso e gli uomini dell’Arma hanno deciso di compiere accertamenti più approfonditi al termine dei quali nella disponibilità del primo è stato trovato un panetto di hashish di circa 95 grammi insieme a 180 euro, un bilancino di precisione, materiale vario per pesatura e suddivisione in dosi della droga, nonché telefoni cellulari di varie marche, I-pad Apple, computer portatile Apple, collane, un crocifisso in oro giallo e due biciclette mountain-bike “rockrider”, parzialmente smontate. Il secondo aveva con sé I-phone, apple airpods, collane in oro giallo e argento, una fede in oro giallo e tre in argento, bracciale in argento, 900 euro in contanti e una bicicletta “alapierre” con ruote smontate.
Tutti gli oggetti ritrovati sono stai già parzialmente restituiti ai legittimi proprietari, mentre la droga è stata sequestrata. Il 28enne, arrestato il flagranza di reato e denunciato per detenzione e spaccio di drogaspacc, è finito in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo fissato nella mattinata di domani lunedì 20 giugno. Denunciato anche il 26enne per ricettazione.