La vettura è stata prelevata da un carro attrezzi che ha rotto il meccanismo per non pagare la multa
La macchina era bloccata col ‘bloccaruote’ perché sanzionata per sosta vietata ma è stata ugualmente prelevata da un carro attrezzi che ha rotto il meccanismo per non pagare la sanzione. L’uomo che ha compiuto il singolare gesto è stato denunciato. Il fatto è accaduto la notte del 23 maggio in piazza Artom. Una Fiat 500 del servizio di car sharing Enjoy era stata sanzionata per sosta vietata e portata dal carro attrezzi presso la depositeria notturna di piazza Artom, dove è stata fermata con il bloccaruote. Ma la mattina dopo l’auto era sparita e dalla visione delle telecamere si notava come due soggetti, nottetempo, avessero levato il bloccaruote e, tramite un altro carro attrezzi l’avessero portata via non chiamando la Polizia municipale e non pagando quanto dovuto.
Il reparto di Rifredi della Minicipale ha iniziato le indagini e grazie al video è risalito a una carrozzeria di Campi Bisenzio proprietaria del carro attrezzi. Il titolare della carrozzeria ha sostenuto che la sera del 23 maggio aveva ricevuto una richiesta telematica dalla “Enjoy” di prendere in carico il veicolo per una riparazione e che la rimozione era stata fatta da suo fratello e da un collaboratore. Il fratello è stato così rintracciato e denunciato a piede libero per danneggiamento e furto perché il veicolo in quel frangente era nella disponibilità del Comune di Firenze che ne era custode responsabile fino al pagamento delle spese di spostamento e blocco. Ma per l’uomo i guai non erano finiti perché le telecamere mostravano anche che lo stesso aveva anche rubato ad un altro carro attrezzi presente nella stessa piazza Artom altri due carrelli bloccaruote, e da qui una nuova denuncia.