Brillante operazione della municipale che ha restituito ai legittimi proprietari altri due mezzi. Il tutto nato da una segnalazione di cittadini che avevano visto un via vai nei pressi di un immobile a Sorgane
Tre scooter rubati riconsegnati ai proprietari, oltre 930 grammi di droga e 2mila euro sequestrati, una persona arrestata e una denunciata per spaccio. È questo l’esito dell’ultima operazione anti droga della Polizia Municipale che ha preso il via dopo alcune segnalazioni dei cittadini. Nel primo pomeriggio di domenica gli agenti del Reparto Antidegrado si sono appostati in borghese nei pressi di un immobile in zona Sorgane segnalato appunto come luogo di spaccio. Non appena sono uscite due persone, le hanno fermate per controlli. Si tratta di due giovani stranieri, risultati senza documenti e molto agitati. Insospettiti gli agenti hanno chiesto dove abitassero e i due hanno dichiarato di dormire in una cantina all’interno dell’immobile sotto osservazione e infatti uno dei due è stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi che aprivano il portone d’ingresso.
Gli agenti sono quindi entrati nella cantina, adibita a ricovero, con due letti e suppellettili varie. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti cinque frammenti di hashish (11 grammi circa) e, nascosti in alcuni borselli, poco più di 2mila euro in banconote di vario taglio probabile provento dello spaccio. Trovate anche tre mazzi di chiavi di alcuni scooter che però i due hanno negato di possedere. Gli agenti hanno quindi esaminato i mezzi in sosta nelle vicinanze ritrovando così tre scooter rubati e per i quali i proprietari avevano presentato denuncia. E dalla perquisizione del vano sottosella di uno dei mezzi è arrivata la sorpresa: 9 panetti di hashish per quasi 920 grammi, un involucro con oltre 2,6 grammi di cocaina, un bilancino di precisione, due carte di identità intestate a due giovani nati in Belgio con le foto dei due fermati. I mezzi sono stati subito restituiti ai proprietari e i giovani sono stati accompagnati al Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per la Toscana per l’identificazione. Sono risultati entrambi stranieri, un 19enne mediorientale e un nordafricano minorenne), già noti alle forze dell’ordine. Il primo è stato arrestato per spaccio e portato a Sollicciano; per il secondo è scattata la denuncia per spaccio in concorso con accompagnamento in una struttura. Denaro e droga sono stati sequestrati come pure i documenti di identità presumibilmente contraffatti.
“Sicurezza e legalità sono elementi prioritari per questa Amministrazione – ha detto l’assessora alla sicurezza Benedetta Albanese – e lo dimostriamo ai cittadini con i fatti. I nostri agenti della Polizia Municipale si spendono ogni giorno contro spaccio e illegalità attraverso il lavoro costante e faticoso ma indispensabile”.