Inaugurata in concomitanza con la giornata mondiale dedicata a questa importante problematica che secondo uno studio dell’Oms è la seconda causa di morte per i giovani fra i 12 e i 25 anni
In occasione della Giornata mondiale sui disturbi del comportamento alimentare, nel giardino pubblico di via del Mezzetta (di fronte all’ufficio postale) è stata inaugurata la panchina lilla, colore simbolo di questi disturbi, donata all’amministrazione comunale dall’associazione Conversando Odv, attiva sul territorio fiorentino fin dal 2004 per dare sostengo ai familiari di persone affette da disturbi della nutrizione e dell’alimentazione. Ultimamente le associazioni italiane che operano in questo settore hanno avviato una campagna di sensibilizzazione attraverso la realizzazione di “panchine lilla”. Simbolo della lotta contro i disturbi alimentari è ormai da molti anni il Fiocchetto lilla la cui Giornata nazionale si celebra il 15 marzo di ogni anno.
All’inaugurazione della panchina, realizzata da una importante carpenteria artigiana piemontese, erano presenti tra gli altri la vicesindaca Alessia Bettini, l’assessore a Welfare Sara Funaro, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi e il presidente di Conversando Odv Silverio Spitaleri. “La panchina donata alla città dall’associazione Conversando – hanno detto la vicesindaca Bettini e l’assessora Funaro – consentirà di tenere sempre accesi i riflettori sui disturbi del comportamento alimentare, sensibilizzando i cittadini su questi disturbi che nascono da uno stato di malessere che purtroppo con la pandemia è aumentato soprattutto tra giovani e giovanissimi”. “L’attenzione comunale ha un’attenzione molto alta verso queste patologie – hanno continuato Bettini e Funaro – e siamo al fianco delle associazioni del territorio come Conversando che ogni giorno assistono genitori o familiari di persone affette da questi disturbi”.
Obiettivo della Giornata, arrivata alla settima edizione, è promuovere la consapevolezza globale dei disturbi del comportamento alimentare come malattie gravi e curabili che possono colpire chiunque indipendentemente da età, peso, etnia, nazionalità, orientamento sessuale, genere, cultura e stato socioeconomico, al fine di favorire il riconoscimento della necessità di un trattamento precoce e adeguato alla sua gravità. “Siamo felici di poter ospitare nel territorio del Quartiere 2 una panchina lilla, diventata nel tempo – spiega il presidente Michele Pierguidi – un simbolo per sensibilizzare l’opinione pubblica sui problemi legati ai disturbi alimentari. Anche una panchina può essere un modo per far conoscere queste problematiche che, purtroppo, spesso vengono dimenticate”.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità i cosiddetti disturbi alimentari sono la seconda causa di morte (dopo gli incidenti stradali) per i giovani tra i 12 e i 25 anni. Solo in Italia ne soffrono oltre 3 milioni di persone (su un totale di 70 milioni nel mondo). Ben il 70% sono adolescenti (95,9% donne 4,1% uomini). Si tratta di un male devastante, che finisce col logorare chi ne soffre e tutte le persone che le vivono intorno: genitori, fratelli, amici, parenti. Occorre quindi sviluppare una sana relazione tra cibo, corpo ed emozioni, utilizzando un linguaggio semplice e immediato, per intercettare e prevenire i disturbi legati all’alimentazione e destinata alle comunità locali e alla popolazione scolastica. Recentemente i disturbi alimentari sono stati inclusi nei L.E.A. (Livelli essenziali di assistenza) del Servizio sanitario nazionale.