Si intitola “Un fiore rosso per la libertà” il fumetto che narra la vita e le eroiche gesta di una delle figure più note della Resistenza cittadina, nome di battaglia Angela, scomparsa nel 2019 all’età di 96 anni
Si intitola “Un fiore rosso per la libertà”, il graphic novel che narra la vita e le eroiche imprese di una delle donne che contribuirono alla liberazione del nostro paese. Si chiamava Liliana Benvenuti, nome di battaglia “Angela”, era fiorentina. Aveva circa vent’anni quando si unì alla Divisione “Arno” e cominciò, in sella a una bicicletta, la sua attività di staffetta partigiana, rischiando la vita ogni giorno per trasportare armi e messaggi ai propri compagni in clandestinità.
Pochi mesi fa si è celebrato nel capoluogo toscano il centenario della sua nascita (nel 2011 il Comune di Firenze le aveva conferito “Il Fiorino d’Oro”). Il volume è stato scritto dall’empolese Thomas Pistoia – che ha abituato da tempo il pubblico a tematiche importanti, tanto da inserirle anche in storie di personaggi seriali come Nathan Never, Zagor e Diabolik, nonché autore dei romanzi “La leggenda del Burqa” (2016) e “Da quassù” (2020), ed è stato disegnato da Emilio Guazzone, fumettista e vignettista fiorentino già noto per la sua trasposizione in graphic poem per lo stesso editore dell’Inferno di Dante, nonché architetto (ha lavorato per il Renzo Piano Buyilding Workshop) e progettista del Teatro di Fiesole.
“Un fiore rosso per la libertà” è il primo volume di una collana che Edizioni Voilier dedicherà alle più famose eroine della Resistenza Italiana. Una serie di pubblicazioni che hanno l’obiettivo di utilizzare il linguaggio fumetto per avvicinare i giovani a temi fondamentali per la loro formazione come la conservazione della memoria, la libertà, la resistenza, l’antifascismo. Gli autori stanno per intraprendere un ciclo di presentazioni dell’opera che interesserà scuole, librerie, biblioteche, associazioni culturali di tutto il paese. Ad ogni presentazione saranno invitate, di volta in volta, le Anpi di zona.
Liliana Benvenuti, figura storica della Resistenza fiorentina col nome di battaglia di Angela, è scomparsa poco più di quattro anni fa all’età di 96 anni. Commovente il ricordo dell’allora vicesindaco Cristina Giachi alle esequie svoltesi chiesa dei Santi Gervasio e Protasio al Quartiere 2. “Ho molti ricordi – aveva detto commossa in quella circostanza – con lei ma una volta, una delle ultime, aveva voglia di raccontare e iniziò una storia che faceva così: ‘Per me la resistenza comincia con un mandorlo in fiore che tinge di rosa la valle di Compiobbi.’ Era un racconto che diceva come la storia non sia solo quella dei libri, ma scriva le pagine delle nostre vite, dei nostri sentimenti”. Adesso, grazie a Pistoia e Guazzone, quella storia è diventata un fumetto con lei come protagonista.