Si tratta di un giovane, probabilmente minorenne, senza documenti di origine campana. I preziosi erano il bottino di una truffa a un’anziana con la tecnica del falso avvocato
Negli slip aveva i gioielli, bottino di una truffa perpetrata ai danni un’anziana. Ma a un’occhiata ancora più attenta dal rigonfiamento del giubbino i poliziotti hanno anche scoperto una pistola automatica Beretta con un proiettile nel caricatore, provento di un furto denunciato anni fa.
Per questo nei giorni scorsi un giovane privo di documenti e al momento identificato per un 17enne di origine campana è stato arrestato dalla Polfer nel corso dell’Operazione “Stazioni Sicure” disposta in tutta Italia dal Ministro Piantedosi per aumentare ulteriormente i livelli di sicurezza dei viaggiatori che si scelgono di spostarsi in treno. Il minore è stato sorpreso nei pressi del binario 12 dello scalo ferroviario fiorentino. Oltre ai gioielli, avvolti in una busta riportante la dicitura di una gioielleria della provincia di Genova, e alla pistola addosso aveva anche qualche gramma di marijuana. La sua descrizione corrispondeva a quella di un presunto autore di un colpo ad un’anziana, messo a segno nella stessa giornata in Liguria con la cosiddetta truffa del falso avvocato o carabiniere. Trovati i gioielli i poliziotti hanno subito ricollegato il tutto a quanto segnalato dai colleghi liguri e l’hanno fermato. Il giovane dovrà rispondere di porto illegale della pistola rubata, ma dovrà anche dell’accusa di truffa aggravata per il quale è al momento indagato. E’ stato anche segnalato come assuntore di sostanze stupefacenti e preso in custodia da un Centro per minori fiorentino.