Nasce l’asse Firenze-Bologna per sfidare Milano e Roma

I sindaci Sara Funaro e Matteo Lepore, con le loro squadre di assessori, si incontreranno a Palazzo Vecchio giovedì 13 febbraio per una “Giunta congiunta”

Il sindaco di Firenze Sara Funaro (UFFICIO STAMPA COMUNE DI FIRENZE)

Nasce l’asse Firenze-Bologna. Giovedì 13 Febbraio a Palazzo Vecchio il sindaco di Firenze Sara Funaro incontrerà quello delle due torri Matteo Lepore. Assieme a loro ci saranno i componenti dei due esecutivi per una “giunta congiunta”. Si rafforza così l’intesa fra le due città guidate dal centrosinistra. Un’alleanza che, secondo Lepore, dal punto di vista economico è in grado di fare concorrenza anche a Milano e Roma. Sul tavolo, a quanto è stato possibile sapere fino a questo momento, non ci sarà  un argomento specifico: l’idea è quella di  promuovere uno “scambio di visioni” su tutti i temi che possono intrecciare il rapporto tra le due città.

Il sindaco di Bologna Matteo Lepore (foto: comune di Bologna)

Un accenno a questo appuntamento lo aveva fatto pochi giorni fa proprio il primo cittadino felsineo: “Farò una riunione con le due giunte di Bologna e di Firenze – aveva dichiarato Lepore durante un convegno dedicato al sistema aeroportuale italiano -. Se noi uniamo il distretto di Bologna e di Firenze, che tra l’altro sono le uniche due Città metropolitane confinanti del nostro Paese, parliamo di un ecosistema industriale che è pari a quello di Milano o di Roma. Bologna e Firenze insieme hanno un valore aggiunto pari alla città di Milano o alla città di Roma. Questo lo voglio dire perché se usciamo dai confini tradizionali e lavoriamo sul valore, allora le scelte sono abbastanza conseguenti. Ed è chiaro che dobbiamo riuscire a rappresentare anche verso l’esterno questa scelta”. Adesso la data e la sede dell’incontro, in quella che è considerata da sempre come la casa dei fiorentini. In nome del nuovo corso appena avviato.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.