Spaccate dei vetri e furti nelle auto parcheggiate preoccupano il sindaco che dopo l’iniziativa di Leopolda Viva, chiede l’intervento delle forze dell’ordine. Mentre i Cittadini Attivi organizzano un incontro sulla sicurezza
La forte escalation di “spaccate” nelle auto parcheggiate in sosta per poi razziare gli oggetti trovati negli abitacoli preoccupa Palazzo Vecchio. L’associazione Leopolda Viva ha ingaggiato un corpo di vigilanza privata, così come riportato da Repubblica, che assicuri con una serie di passaggi un po’ più di sicurezza e tranquillità ai residenti e l’esperimento sembra dare buoni frutti. Ma la situazione allarma il sindaco Dario Nardella che però chiede l’intervento delle forze dell’ordine. “I cittadini sono esasperati – ha detto ospite di Toscana Tv – soprattutto in quelle zone. Non è giusto che si debbano organizzare in forma privata, anche perché se dovessero succedere degli scontri sarebbe un fatto gravissimo. Deve essere lo Stato a dare delle risposte. Chiedo con forza che le forze dell’ordine mettano come priorità nell’agenda della sicurezza la questione dei finestrini spaccati, dei furti alle auto. Non è accettabile che arrivino decine e decine di denunce al giorno su questo fronte”.
E poi ha lanciato l’idea di un presidio h24 delle strade più vulnerabili che serva a impedire gli ormai numerosissimi episodi di microcriminalità che stanno esasperando sempre di più i residenti non solo di Porta al Prato ma anche quelli di un rione molto vicino come San Jacopino. “D’altrone i quartieri e le zone si conoscono – ha continuato Nardella che ha anche precisato di esprimere un’opinione personale -. A mio avviso c’è anche un’organizzazione a delinquere, ci sono estremi per aprire un’indagine che guardi anche all’associazione a delinquere. Questi non sono fatti sporadici, c’è una vera e propria rete e quindi bisogna colpire questa rete di criminali che sta rendendo la vita impossibile a centinaia e centinaia di cittadini. Non è possibile che non si possa affrontare in modo strutturale questo problema. Lo dico con tutto il rispetto verso le forze dell’ordine, che fanno un grande lavoro, ma anche con grande chiarezza, perché un fenomeno del genere non era noto fino ad alcuni mesi fa”.
Intanto il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino guidato da Simone Gianfaldoni organizza per domani sera allo storico Circolo Pescetti di via Bellini (ore 21.15) un incontro al quale sono stati invitati rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine, delle associazioni di categoria dei commercianti e di Alia. All’ordine del giorno naturalmente il tema della sicurezza in un rione che al pari della Leopolda deve fare i conti ormai senza soluzione di continuità con vetri spaccati delle auto parcheggiate, furti, degrado, spaccio di droga ed episodi di microcriminalità varia che ormai coinvolgono chiunque si trovi a passare per quelle strade. Si parlerà anche di mobilità, ambiente ed eventi.