Il piano entrerà in vigore entro agosto e potrà essere protratto fino a fine ottobre. Il sindaco: “Rivitalizzare il Centro Storico”. Soddisfatte le associazioni di categoria. Forza Italia: “Ma non deve essere un liberi tutti”
Ztl sospesa con due itinerari di ingresso a partire dalle 16 per l’accesso ad altrettanti parcheggi straordinari, riapertura parziale di piazza del Carmine per la sosta dei residenti, convenzioni tra attività economiche e garage. Sono alcuni degli elementi del piano per la ripartenza a cui sta lavorando l’Amministrazione illustrati oggi alla Camera di Commercio e alle associazioni di categoria nel corso di una videoconferenza tenuta dal sindaco Dario Nardella dall’assessore ai trasporti Stefano Giorgetti e dal collega al commercio Federico Gianassi.
Si tratta di una svolta epocale (anche se temporanea) che andrà ad affiancarsi alle altre iniziative decise in precedenza per agevolare la ripresa delle attività economiche fortemente provate dalla crisi legata all’emergenza sanitaria. “E’ una misura – commenta Nardella – del tutto eccezionale e temporanea che serve a dare una risposta sia a commercianti, artigiani e ristoratori del centro storico che vivono ancora una situazione economica drammatica causata dall’emergenza Covid, sia agli stessi residenti. Lo scopo è di rivitalizzare il centro storico”.
In sostanza si tratta di una apertura parziale e circoscritta alla Ztl. Da lunedì 24 agosto dunque stop alle 16 alla Zona traffico limitato con l’apertura di due itinerari di ingresso per raggiungere i parcheggi di Piazza Strozzi (30 posti auto) e Piazza Ognissanti (90 posti auto). La sosta prevista sarà fino a mezzanotte, ma potrebbe essere prolungata all’una del mattino. I parcheggi saranno controllati da personale Sas, con l’introduzione di tariffe in corso di definizione ma scontate. In più dovrebbe arrivare anche lo spazio di sosta in San Lorenzo, dalle 20.30 alle 24, nell’area lasciata libera dai banchi del mercato. Qui si pensa che possano trovare posto tra le 80 e le 100 auto.
Confcommercio ha chiesto inoltre al sindaco di intervenire su Firenze Parcheggi per abbassare i costi della sosta nelle strutture che restano sempre con numerosi posti vuoti (dalle 8 alle 20 1 euro l’ora, dalle 20 alle 8 del giorno dopo 0.50 l’ora). Contestualmente è prevista anche la riapertura parziale di piazza del Carmine per la sosta dei residenti. Il nostro sforzo – continua Giorgetti – è trovare un punto di equilibrio tra le esigenze delle attività economiche e quelle dei residenti: questo provvedimento va in questa direzione”.
Pienamente soddisfatto il direttore di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni “per un segnale di attenzione alle ragioni delle diverse categorie economiche. Un gesto, quello del sindaco Nardella e la sua giunta, che dimostra piena sintonia con la città e le sue esigenze. Non si tratta di mettere in discussione la filosofia di un progetto di città, che aveva ed ha le sue ragioni: ma di un provvedimento temporaneo per gestire al meglio un’emergenza”. Aggiunge Alessandro Sorani, presidente di Confartigianato Firenze: “Siamo consapevoli che non può essere questa l’unica soluzione, ma siamo soddisfatti della scelta del Comune perché oggi serve fare ogni tentativo per provare a riportare i fiorentini in centro”.
E arrivano anche le prime reazioni politiche: Forza Italia, con il capogruppo a Palazzo Vecchio Jacopo Cellai e il vice coordinatore provinciale Giampaolo Giannelli, accoglie con soddisfazione la scelta di “ammorbidire” la Ztl ma sottolinea “l’allentamento non deve in alcun modo coincidere con un ‘liberi tutti’ ma è una scelta condivisibile per favorire il ritorno dei fiorentini in un centro che senza flussi turisti ci appare tristemente desolato. Dopo anni nei quali poco o nulla si è fatto per favorire l’accesso al centro dei fiorentini e per tutelare i residenti, questa è una misura tampone. Mancano i parcheggi, come denunciamo da sempre e negli anni i vari progetti presentati dal Comune non sono mai stati portati a termine. Il centro è stato ripensato ad uso e consumo quasi esclusivo dei turisti: non è quindi facile in tempi rapidi ripensarlo”.
Per Federico Bussolin (Lega) è una “istanza accolta a metà in quanto la finestra proposta servirà ad anticipare al massimo gli aperitivi, mentre i nostri esercenti necessitano di una apertura dalle 11:00, lasciando così respiro al carico scarico merci. Occorre infine rinnovare gli accordi con i garage privati, aumentando i posti auto disponibili. L’amministrazione deve avere coraggio perché non è tempo per le mezze misure come quella attualmente avanzata da Nardella”.
Il piano adesso dovrà essere formalizzato e approvato in Giunta. Entrerà in vigore entro agosto per terminare a fine settembre con la possibilità di una proroga di un ulteriore mese.