Mettono in piedi uno show-room di borse e portafogli, peccato fossero falsi

Blitz della Guardia di Finanza che in un magazzino a Campi Bisenzio sequestra oltre 1.700 pezzi tutti di pregevole fattura. Avrebbero fruttato circa 350mila euro

Che ci fosse qualcosa che non andava in quel magazzino a Campi Bisenzio i Finanzieri del Comando Provinciale fiorentino lo avevano intuito subito. Troppo consistente l’andirivieni di persone che frequentavano il capannone, verosimilmente acquirenti che avrebbero poi rivenduto gli articoli contraffatti al dettaglio. Così i Baschi Verdi, al termine di una complessa indagine di polizia giudiziaria hanno predisposto il blitz nella struttura di pertinenza di un’attività commerciale all’ingrosso con sede all’Osmannoro scoprendo un vero e proprio showroom illegale di borse e portafogli contraffatti, pronti per essere immessi sul mercato.

Oltre 1.700 gli articoli sequestrati di ottima fattura, ordinatamente sistemati per marca e modello, pronti per essere venduti a potenziali clienti. Una volta immessi  sul mercato, non solo sarebbero stati in grado di trarre in inganno il consumatore finale ma avrebbero anche fruttato un illecito guadagno di circa 350.000 euro. Il titolare dell’attività commerciale, un soggetto di origine cinese, sprovvisto ovviamente delle autorizzazioni delle case di moda per confezionare gli oggetti, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Firenze.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.