Un progetto pilota per la ricerca di fondi sfitti da ristrutturare e dare in locazione nel quadro del più ampio progetto di riqualificazione del quartiere presentato lo scorso gennaio
Un progetto “pilota” limitato alle vie Taddea, Panicale, Guelfa e Sant’Orsola che circondano il Complesso omonimo, con l’obiettivo di acquistare fondi sfitti da ristrutturare e dare in locazione prioritariamente per la realizzazione, esposizione, commercializzazione di prodotti dell’artigianato artistico fiorentino/toscano, nonché per la formazione professionale in bottega, stimolando così la rigenerazione economica, sociale, turistica e commerciale del Quartiere.
Ad occuparsene sarà la Città Metropolitana, con il coinvolgimento di altri partners, primo fra tutti il Comune di Firenze, nel quadro del più ampio progetto di riqualificazione del quartiere San Lorenzo e del complesso immobiliare di Sant’Orsola di cui lo scorso gennaio fu presentato il progetto di ristrutturazione. Il piano prevede una serie di interventi integrati, che riguardano la sicurezza, la manutenzione delle sedi stradali, l’illuminazione, la mobilità, l’accessibilità e la reintroduzione di attività commerciali e artigianali “di qualità”. La Città metropolitana valuterà dunque proposte di vendita da parte di soggetti, persone fisiche o giuridiche private e pubbliche, proprietari di unità immobiliari, disponibili a offrire in vendita immobili, liberi all’atto della stipula del contratto di compravendita, in prevalenza nelle vie sopra dette.
L’Amministrazione poi valuterà anche la convenienza di acquisto, in funzione degli obiettivi di riqualificazione che si è posta, anche di immobili ubicati in altre vie del Quartiere e si riserva di coinvolgere nel progetto altri soggetti pubblici che potranno procedere in proprio all’acquisto di parte degli immobili proposti in vendita o integrare il plafond di spesa che sarà stanziato dalla Città Metropolitana. “Concretizziamo l’atto di indirizzo che avevamo approvato come Città Metropolitana – spiega il Sindaco Dario Nardella – Ci siamo impegnati tenacemente per dare una prospettiva all’ex convento e all’area che lo circonda. Cominciamo con i fondi nelle le strade più vicine. Puntiamo alla valorizzazione dell’artigianato e alla formazione professionale”.
Le Proposte di vendita dovranno pervenire entro le ore 12 del giorno 30 settembre 2021 alla Città Metropolitana di Firenze, Direzione Patrimonio, via Ginori 10 – Firenze, via posta elettronica certificata, o raccomandata, o consegnate a mano utilizzando il modulo “Proposta di vendita”. Le Proposte, a cui dovrà essere unito di documento di identità in corso di validità del firmatario o dei firmatari dovranno essere inserite in busta chiusa riportante sul frontespizio: “Progetto pilota riqualificazione Quartiere San Lorenzo– Proposta di vendita immobiliare – Non aprire”.
Qui di seguito i link per scaricare gli avvisi:
L’avviso e il modulo di proposta sulla pagina web https://www.cittametropolitana.fi.it/appalti-gare-concorsi-ed-espropri/bandi-di-gara-in-corso-di-validita/
L’avviso pubblico anche su https://www.cittametropolitana.fi.it/wp-content/uploads/avviso-1.pdf