E’ l’idea a cui sta lavorando il Comune per rivitalizzare la strada e la vicina Piazza San Marco le cui attività commerciali continuano a soffrire per la mancanza di turisti a causa del Covid
Pedonalizzazione di via Cavour una volta alla settimana per organizzare eventi vari e anche un mercato che nella più favorevole delle ipotesi potrebbe già essere quello di Natale attualmente sistemato in piazza della Santissima Annunziata. E poi ancora spettacoli e iniziative culturali, musicali e teatrali, che coinvolgano anche Piazza San Marco e le vie ad essa collegate. E infine sosta gratuita nei parcheggi privati, per esempio al Mercato Centrale, per chi andrà a far compere nella zona. Ma per averne diritto bisognerà consegnare alla cassa uno scontrino fiscale che attesti di aver fatto acquisti proprio fra San Marco e via Cavour.
E’ questo il piano d’assalto a cui starebbe lavorando il sindaco Dario Nardella per rilanciare le attività della centralissima strada e di una delle piazze comunque più note di Firenze, a pochissimi passi dal Duomo e dall’Accademia, che continuano a soffrire della grave crisi causata dalla mancanza di turisti. Di qualche giorno fa il clamoroso annuncio della chiusura dello storico Caffè San Marco (ora però rientrata) e l’altrettanto clamorosa provocazione di Laura Dreoni, titolare del negozio di giocattoli in assoluto della città, dettasi pronta a trasferirsi in un altro quartiere.
Resta da capire come sarà possibile attuare la pedonalizzazione della strada e l’organizzazione di eventi e fiere di qualità, continuando a usare i marciapiedi e garantendo comunque il passaggio del servizio pubblico sulla strada. Via Cavour è già adesso semipedonale con passaggio per bus, taxi e mezzi autorizzati. Palazzo Vecchio fa sapere che saranno svolti sopralluoghi specifici con gli assessori alla partita, Federico Gianassi (commercio) e Alessia Bettini (decoro urbano), i commercianti della zona, i tecnici comunali e naturalmente quelli dell’assessorato alla mobilità che avranno il compito (difficilissimo) di ridisegnare il percorso dei bus nei giorni di pedonalizzazione. A breve dunque potrebbe partire una nuova rivoluzione viabilistica.