La seconda edizione della rassegna della cinematografia cinese contemporanea è in programma dal 20 al 23 ottobre con un omaggio al film pluripremiato di Bernardo Bertolucci per i 35 anni dalla sua prima proiezione in Italia
Sarà “L’ultimo Imperatore” di Bernardo Bertolucci, a 35 anni dalla sua prima proiezione in Italia, a inaugurare, giovedì 20 ottobre, la seconda edizione del FánHuā Chinese Film Festival, la rassegna dedicata al meglio della cinematografia cinese contemporanea, in programma fino al 23 ottobre al cinema La Compagnia (ingresso 7€, ridotto 6€). A introdurre Fabien Gerard, collaboratore di Bertolucci e Paolo Bertolin, consulente artistico del festival.
Un kolossal epico-biografico di successo mondiale che ricevette molti riconoscimenti, tra cui nove Oscar e nove David di Donatello, “L’ultimo Imperatore” uscì nei cinema italiani il 23 ottobre del 1987. Il film è stato girato in Cina, con il direttore alla fotografia cinematografica Vittorio Storaro. Un film che ha unito maestranze cinesi e italiane, “una delle prime testimonianze – hanno spiegato gli organizzatori – dell’amicizia tra i due paesi, uno dei primi ponti costruiti tra la Cina e l’Italia partendo proprio dal mondo cinema”. Alla proiezione parteciperà Fabien Gerard, collaboratore di Bertolucci nel film e in rappresentanza della Fondazione Bertolucci.
Il primo giorno del festival parte alle ore 18.00 con la prima internazionale di Wind di Dadren Wanggyal, coraggioso racconto femminista che vede una madre sola e la volitiva figlia lottare per la sopravvivenza e la dignità in un villaggio tibetano dominato da tradizioni ataviche patriarcali, che gli è valso il premio come Miglior Opera Prima ai Golden Rooster 2021.
Biglietti: in prevendita presso il Cinema La Compagnia e online su www.cinemalacompagnia.it. Proiezione singola pomeridiana: 5 € // Proiezione serale: 7 € intero / riduzione per studenti, under 30, over 65: 6 € // Abbonamento giornaliero: 10 € // Abbonamento al festival: 30 €; ridotti per studenti 25 € e coupon Mercato Centrale. Tutti i film vengono proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano. Per mancanza di visti della censura, l’accesso al Festival è riservato a spettatori maggiorenni. Potranno essere ammessi i minori accompagnati, con liberatoria firmata da un genitore.