A guidarla è Elisa Lippi della libreria Florida. Le altre che compongono il direttivo sono Alfani, Leggermente, Farollo e Falpalà. Al Visarno dal 7 al 9 ottobre c’è Firenze Books
Diffuse e molto amate dai fiorentini, le librerie indipendenti sono presidi culturali e sociali, animano i quartieri di Firenze ma sono anche una realtà imprenditoriale che Confartigianato Firenze intende promuovere e valorizzare. Per questo, è nata la categoria delle librerie indipendenti di Confartigianato Firenze, presentata alla libreria Florida; presente l’Assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze Federico Gianassi. A guidarla Elisa Lippi, titolare della libreria Florida. Le librerie che compongono il direttivo della categoria oltre a Florida sono Alfani, Leggermente, Farollo e Falpalà .
“Da parte di Confartigianato c’è stato da sempre grande ascolto e attenzione; è molto importante per noi, che siamo tanti, piccoli e indipendenti, avere alle spalle una struttura come questa che ci può seguire e aiutare concretamente”, ha spiegato Elisa Lippi, che ha aggiunto: “Il primo obiettivo che dobbiamo porci è la tutela dell’esistente, ognuno con le sue specificità. Siamo un presidio culturale, una fonte di scambio e di biblio-diversità, perché ogni libro, ogni libraio e ogni libreria sono differenti. Da oggi faranno squadra insieme, per il bene di tutti”.
È un rapporto quello tra Confartigianato e le librerie indipendenti, infatti, andato crescendo negli anni: le librerie della nuova categoria, infatti, collaborano con Confartigianato all’organizzazione di Firenze Books che quest’anno, per la seconda edizione, si terrà al Visarno Arena i prossimi 7,8,9 ottobre, con il patrocinio del Comune di Firenze. “Il libro è molto più di prodotto, è un prodotto a tutti gli effetti artigianale, che racconta una storia, ne custodisce e sprigiona altre e quella dei librai fiorentini è un’impresa sociale perché coinvolge attivamente il tessuto della città”, ha aggiunto il Presidente di Confartigianato Firenze Alessandro Sorani. “Confartigianato Firenze, come ha dimostrato con l’Estate Fiorentina, è presente e attiva sul campo dell’imprenditoria culturale ed è molto soddisfatta di questa nuova categoria”.