L’inaugurazione a giugno grazie al recupero voluto dalla fiorentina Ditta Artigianale
Gli amanti del caffè si segnino questo appuntamento: giugno 2020. Perché in quel mese Firenze vivrà un’esperienza unica. L’ex monastero di Sant’Ambrogio, dopo 35 anni di disuso, tornerà alla città e sarà la sede della Scuola del Caffè, prima in Europa ospitata all’interno di una caffetteria aperta al pubblico: una realtà esclusiva dedicata alla diffusione della cultura di eccellenza del caffè, oltre che alla formazione per i professionisti e luogo di incontro per ogni “coffee lover”.
Capofila del progetto di recupero del complesso di origine medioevale situato in via Carducci è Ditta Artigianale, prima linea di caffetterie specialty in Italia e micro roastery dedicata al consumo consapevole, con il contributo del Comune e dei proprietari dell’immobile ASP Montedomini. Partner tecnici sono invece tre importanti “player” del settore: Hario, azienda mondiale di attrezzature brewing, Simonelli Group specialista nelle macchine per il caffè e Caffè Corsini marchio notissimo del caffè “made in Tuscany”.
Grazie dunque all’idea di Francesco Sanapo e Patrick Hoffer, fondatori di Ditta Artigianale, l’ex convento sarà nuovamente accessibile al pubblico e diventerà il terzo punto in città dell’azienda dopo i locali in via de’ Neri e via dello Sprone. L’ex refettorio del convento, che si affaccia sul chiostro, sarà la sede della Scuola del Caffè, mentre gli spazi che si affacciano su via Carducci saranno il cuore della caffetteria.
La scuola, che parte dalla necessità di creare un luogo di dialogo internazionale nel settore, vuole essere un punto di riferimento per baristi, tostatori, assaggiatori e appassionati “coffee lover”: in particolare ci saranno corsi di tostatura, un laboratorio certificato CQI- Coffee Quality Institute e SCA – specialty coffee association, uno spazio per eventi e un barista shop dove acquistare attrezzature specializzate. Il tutto grazie all’intervento di recupero dei 300 metri quadrati dell’immobile a cura dello Studio Q-bic con la collaborazione di Luca Mori per la parte verde del chiostro e di Maura Masini per quanto riguarda invece il restauro del pozzo, della fontana e di tutti gli elementi in pietra serena presenti nel complesso.
Da giugno 2020 sarà disponibile il calendario dei corsi, mentre l’anno accademico prenderà il via a gennaio 2021. A disposizione degli studenti ci saranno stage formativi con importanti aziende del settore, oltre a borse di studio per corsi certificati SCA.