Sarà dedicata alle nuove generazioni delle donne europee la quartta edizione del Festival diretto da Serena Dandini che si svolgerà dal 22 al 24 ottobre alla ex Manifattura Tabacchi. “Un invito a verificare il punto di contatto tra le ragazze di oggi, le loro madri e le nonne”
Sarà dedicata alle “Next Generation Women”, la nuova generazione di donne europee e del mondo in dialogo con le voci storiche del femminismo, la quarta edizione de L’Eredità delle Donne, il festival sull’empowerment e sulle competenze femminili, con la direzione artistica di Serena Dandini, che si terrà a Firenze dal 22 al 24 ottobre (Manifattura Tabacchi, viale delle Cascine 33-35) e on line su www.ereditadelledonne.eu.
Sette incontri sui temi dell’attualità nel segno del confronto tra generazioni e due serate con tante ospiti che si alterneranno sul palco, tra icone del femminismo, premi Oscar, economiste, accademiche, attiviste, scienziate, autrici, giornaliste e pioniere in tutti i campi del sapere. Ampio spazio anche ai libri, con dodici presentazioni di cui quattro in prima italiana. Ad aprire e chiudere il festival, invece saranno due eventi speciali con ospiti d’eccezione. “La dedica – spiega Serena Dandini – è un invito a verificare quale sia il punto di contatto tra le ragazze di oggi, le loro madri e le loro nonne. Sono cambiati linguaggi e strumenti ma le esigenze e le battaglie di queste donne coincidono ancora”
L’APERTURA DEL FESTIVAL AL GUCCI GARDEN CON PAUL B. PRECIADO – La tre giorni fiorentina si aprirà con l’incontro “Corpo celeste” di cui sarà protagonista al Gucci Garden Paul B. Preciado, filosofo e scrittore, figura di riferimento della teoria queer e degli studi di genere, in dialogo con Chiara Valerio e la partecipazione di Serena Dandini (venerdì 22, ore 18 – evento in diretta streaming).
LE SERATE IN MANIFATTURA TABACCHI – Dopo l’inaugurazione in Manifattura, l’attesa è per la lettura collettiva di “Ferite a morte”, il testo di Serena Dandini che ha segnato il movimento di denuncia del femminicidio. Si avvicenderanno sul palco, in un reading corale, Sabina Guzzanti, Chiara Valerio, Michela Murgia, Chiara Tagliaferri, Bellamy, Antonella Centra, Orsetta De Rossi, Michela Marzano, Tonia Mastrobuoni, Marianna Aprile (venerdì 22, ore 20.30, sala Festa – ingresso su prenotazione). Sabato 23 è la volta de “Le valorose”, la seconda serata condotta da Serena Dandini, dedicata alle donne che, in ambiti diversi, nei media e nella politica, hanno segnato la storia (ore 20.30, sala Festa – ingresso su prenotazione). Si inizia con il ritratto di Angela Merkel, tracciato dalla giornalista Tonia Mastrobuoni; a seguire, la video intervista esclusiva registrata con il premio Oscar Geena Davis, a trent’anni dal film “Thelma & Louise”; si prosegue con Tinny Andreatta, vice presidente serie italiane originali Netflix; a seguire Madeline Di Nonno, presidente Geena Davis Institute on Gender in Media (in collegamento); in chiusura la testimonianza di Lilli Gruber. La serata si chiude con la prima italiana di “Kili Big” di Ida Rodriguez Joglar, premio della giuria al Bentonville Film Festival come miglior documentario (ore 22.15, sala Cinema).
LA CHIUSURA DEL FESTIVAL CON GLORIA STEINEM E LAURA BOLDRINI – Protagonista dello speciale evento di chiusura della manifestazione sarà Gloria Steinem, giornalista e femminista, in un dialogo d’eccezione con l’ex presidente della Camera Laura Boldrini e la partecipazione di Serena Dandini (domenica 24, ore 17.45, sala Festa).
LE OSPITI INTERNAZIONALI, TRA ESCLUSIVE E PRIME ITALIANE – Numerose le ospiti internazionali e tanti gli appuntamenti in esclusiva italiana: Hatice Cengiz, la compagna del giornalista saudita Jamal Kashoggi, intervistata da Andrea Purgatori; Noreena Hertz, tra le più influenti economiste al mondo, a Firenze per la prima presentazione internazionale in presenza del best-seller “Il secolo della solitudine” (Il Saggiatore); la scrittrice di culto Erica Jong (in collegamento); il confronto tra l’economista Carlo Cottarelli, e l’europarlamentare Alexandra Geese, protagonista del movimento “Half of It”.
LE RELATRICI ITALIANE E LE “NEXT GENERATION WOMEN” – Tra le relatrici italiane, spiccano i nomi della ministra per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, della virologa Ilaria Capua, della senatrice Elena Cattaneo, dell’architetta Elisabetta Trezzani. Tra le “Next Generation Women”, Virginia Stagni, la più giovane manager nella storia del Financial Times; Arianna Muti, studentessa dell’Università di Bologna che ha messo a punto un algoritmo che smaschera i tweet sessisti.
LA COLLABORAZIONE CON ALFEMMINILE – Tra le novità di quest’anno, la manifestazione si arricchisce della collaborazione con Alfemminile, il portale del Gruppo GEDI rivolto alle donne. La partnership si articolerà on line sui social e sul sito di Alfemminile con contenuti esclusivi, focus, interviste e numerosi appuntamenti del festival in diretta streaming.
Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino a esaurimento posti, ad eccezione delle serate in Manifattura Tabacchi e degli appuntamenti con Guzzanti, Murgia e Tagliaferri su prenotazione attraverso il sito del festival. La partecipazione è consentita nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti.
Foto di Enrico Ramerini