La vicenda della bimba scomparsa nella struttura occupata di via Maragliano è arrivata anche in Consiglio. Bussolin: “Promesse da marinaio quelle del sindaco Nardella”. Armentano: “Sciacallaggio politico”
La vicenda di Kataleya Mia Alvarez, la bimba di cinque anni scomparsa lo scorso sabato pomeriggio dall’ex hotel Astor di via Maragliano è arrivata anche in Consiglio Comunale col duro attacco della Lega al Pd che ha provocato la reazione indignata dell’assessore al welfare Sara Funaro. “Promesse da marinaio” ha definito le intenzioni del sindaco Dario Nardella sulle occupazioni abusive il capogruppo del Carroccio Federico Bussolin aggiungendo poco dopo l’intenzione di con il senatore Manfredi Potenti un’apposita interrogazione parlamentare urgente al ministro della Giustizia Nordio”, anche “sul comportamento e la gestione della vicenda da parte della Procura di Firenze”.
Bussolin ieri ha effettuato un sopralluogo all’ex Astor insieme al deputato della Lega Andrea Barabotti e ha parlato con i residenti. Sabato poi il Carroccio “darà vita a una mobilitazione con i gazebo tra i quartieri. L’idea è mettere in piedi una raccolta firme per chiedere lo sgombero di tutti gli immobili occupati e per dire basta al buonismo della sinistra. Stop illegalità e violenze”. In questi anni, sottolinea la Lega, “abbiamo assistito a una giunta inerme davanti alle occupazioni abusive, pronta sempre a trovare soluzioni e mediazioni volte alla fine a non modificare sensibilmente lo stato delle cose”. Nei circa 20 immobili “presi abusivamente, dall’hotel Astor all’edificio di Via Ponte di Mezzo, fino ad arrivare all’annosa e vergognosa vicenda del Cpa di Via Villamagna, nulla viene fatto per sgomberare e cacciare gli occupanti abusivi. Chiunque essi siano. A Firenze è evidente da decenni si vivacchia, si traccheggia. La legge insomma può attendere. La vicenda di queste ore è soltanto l’ennesimo episodio di cronaca” che coinvolge l’Astor su cui “da mesi, come Lega, chiediamo in Consiglio comunale lo sgombero senza ottenere mai un’azione concreta da parte del sindaco. Solo con il provvedimento del giudice ci sarebbero tutti i presupposti legali per riunire il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura e dare mandato alla forza pubblica di intervenire. Perché il giudice dormiva? Cosa ha fatto il sindaco Nardella, oltre al ‘compitino’, per sollecitarne l’azione?”.
Sconcerto per le parole della Lega è stato espresso da Funaro che si dice “perplessa e sbigottita”. Chiedo a tutti di rimanere concentrati sulla vicenda della bambina, con la speranza che venga ritrovata nelle migliori condizioni. Chiedo a tutti grande senso di responsabilità, non strumentalizziamo situazioni come queste L’occupazione risale a settembre 2022, nel momento in cui c’è stata questa occupazione noi abbiamo chiesto che venisse sgomberato immediatamente l’immobile. Noi abbiamo fatto una sollecitazione ma non è il Comune che decide quando e come deve essere fatto l’intervento. In quel momento era stata presa la decisione di non fare l’intervento immediato: a quel punto se passa il momento della flagranza di reato, si entra in quell’iter per cui partono le denunce e deve essere richiesto il sequestro preventivo. Ad oggi tale richiesta non è ancora pervenuto”. In difesa dell’amministrazione si schiera Lorenzo Masi (M5S) che ricorda come la situazione degli sgomberi sia di competenza della Prefettura che risponde direttamente al Governo “dove la Lega è presente. Inutile tirare fuori promesse fatte e non mantenute. Oggi è cambiato il Governo, si fanno tanti proclami ma nulla è cambiato”.
Di “infame sciacallaggio politico, ancora più grave perché messo in atto durante ore di apprensione per le sorti di una bambina di 5 anni” parla infine il Pd attraverso il capogruppo Nicola Armentano. “Davvero – dice assieme a Letizia Perini e Alessandra Innocenti – fatichiamo a comprendere come sia possibile in questo momento pensare alla polemica politica e non invece concentrarsi sul destino della piccola che è quanto deve essere priorità di tutti. Fa bene la Lega ad attivarsi con il ministro del governo di centrodestra, di cui fanno parte, perché come ha già avuto modo di ricordare Funaro non è arrivato decreto di sequestro preventivo e per quello non è stato possibile attivare le procedure di sgombero. Forse la Lega ancora non ha chiaro di chi siano le competenze in queste situazioni e cerca ogni pretesto contro questa Giunta, facendo confusione. Vale la pena ricordare loro che durante l’amministrazione Nardella ci sono stati oltre 60 sgomberi, l’amministrazione non è mai stata indulgente con chi opera nell’illegalità e su questo non accettiamo lezioni”.