E’ accaduto all’uscita della stazione di Santa Maria Novella. I due, già noti alle forze dell’ordine, dovranno rispondere di furto aggravato in concorso
L’hanno avvicinata alla fermata della tramvia di via Alamanni, all’uscita della stazione di Santa Maria Novella, e mentre il primo faceva da “da palo”, il secondo con destrezza le ha sfilato il portafoglio. Ma i due, un cittadino tunisino di 72 anni e di uno algerino di 47, non avevano fatto i conti con gli agenti della Polfer fiorentina impegnati in uno specifico servizio in borghese per prevenire e contrastare i reati predatori nei confronti di viaggiatori e turisti in transito nello scalo ferroviario fiorentino. La ragazza, ignara dell’accaduto, è poi salita sulla tramvia che ha ripreso subito la corsa. I due uomini, invece, dopo essersi guardati intorno e, credendo forse di non essere stati notati da nessuno, si sono spostasti l’edicola situata nelle vicinanze. Il fatto è accaduto ieri pomeriggio intorno alle 18. I poliziotti, ben mimetizzati tra i viaggiatori avevano infatti assistito a tutta la scena. Il portafogli è stato poco dopo ritrovato in un cestino dei rifiuti, dove sarebbe stato verosimilmente gettato dai borseggiatori non appena avrebbero compreso di essere finiti nella rete della Polfer.
La vittima, una studentessa di 23 anni, è stata successivamente rintracciata ed è così potuta rientrare in possesso del maltolto. I due arrestati, già noti alle forze di polizia, dovranno rispondere di furto aggravato in concorso. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificarne eventuali responsabilità in reati analoghi passati e sono stati altresì denunciati in quanto sospettati anche di un furto commesso un paio di settimane fa, questa volta nei confronti di una turista inglese. Durante il controllo il 47enne algerino è stato infine trovato in possesso di una dose di cocaina e per questo segnalato quale assuntore di droga alla Autorità competente in materia.