A fine maggio vorrebbero portare simbolicamente tutte le persone che non possono camminare sulla storica strada spagnola dei pellegrini, ma i costi del viaggio sono alti e per questo chiedono un sostegno a cittadini, aziende ed associazioni
Non si sono fermati davanti alla malattia, non si fermeranno davanti alla fatica del Cammino di Santiago di Compostela. I pazienti del gruppo “Impronte” della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Firenze, nato nel 2018 dal Servizio Lilt di Psiconcologia del Cerion-Centro di Riabilitazione Oncologica Ispro-Lilt di Villa delle Rose, hanno un sogno: percorrere, a fine maggio, la storica strada spagnola dei pellegrini. L’idea dei camminatori è quella di portare simbolicamente insieme a loro tutte le persone che non possono camminare, che stanno affrontando terapie o interventi e anche chi non ce l’ha fatta: a loro dedicheranno i loro passi. Ma per farlo hanno bisogno del vostro aiuto: per questo lanciano un appello a cittadini, aziende e associazioni fiorentine, affinché diano un contributo per realizzarlo, sostenendo una parte dei costi per il viaggio.
“Le camminate terapeutiche del Gruppo Impronte – dice Alexander Peirano, presidente di Lilt Firenze – hanno aiutato e aiutano molte persone ad affrontare la malattia con benefici per il corpo, per la salute e per lo spirito, potendo contare sul supporto di un team di professionisti e di volontari e su una rete di relazioni che si trasformano spesso in amicizia”. La donazione può essere fatta sul conto bancario della LILT Firenze n. 1000/75424, IBAN: IT58Y0306909606100000075424, causale “Donazione Progetto Impronte LILT”.
Il Gruppo Impronte della Lilt Firenze è formato da persone in riabilitazione oncologica, che insieme a una psico-oncologa percorrono cammini e sentieri con un obiettivo terapeutico, sociale, e psicologico: camminare fa bene alla salute, ma è anche un’attività che per un malato oncologico aiuta a sentirsi più forte e capace di affrontare le difficoltà, fisiche e psicologiche, legate alla malattia, stando insieme a persone che hanno vissuto o stanno vivendo esperienze simili.