E per la Festa di Sant’Agostino drammatizzazione a cura della Compagnia delle Seggiole
Torna ad esibirsi a Firenze l’orchestra Tokio Centre Ensemble fondata nel 2014 da Naoki Matsuie Yasuyo Matsui, due insegnanti seguaci da oltre 30 anni del metodo Suzuki. Il concerto è in programma il 22 agosto alle 18.30 nella Basilica di Santo Spirito. Verranno eseguite musiche di Handel, Mozart, Vivaldi e di altri noti compositori.
Il metodo Suzuki è nato in Giappone negli anni 30 e ha conosciuto un successo sempre crescente: oggi è diffuso in tutto il mondo. Si fonda sulla considerazione che un bambino impara a parlare ascoltando e ripetendo continuamente le parole dette infinite volte dai genitori: allo stesso modo impara a suonare ascoltando e ripetendo continuamente un frammento musicale, un ritmo, una melodia che gli stessi genitori, “addestrati” dall’insegnante, gli proporranno nel corso della giornata affinché gli risultino familiari.
Poiché la musica sarà a questo punto entrata a far parte in modo del tutto naturale della vita del bambino e della sua famiglia, diventerà per loro “metodo di vita”, attraverso il quale verrà costruito il carattere, si coltiverà il buon gusto, si svilupperanno le buone maniere, si imparerà ad entrare in relazione con gli altri rispettando le regole, ma anche affinando la sensibilità. La Tokio Centre Ensemble è uno dei fiori all’occhiello.
Intanto è tutto pronto per la Festa di Sant’Agostino che si terrà il 28 agosto. Il programma prevede il triduo di preparazione alla celebrazione con Messe il 25 agosto alle 9 – 10.30 – 18 (17.30 Santo Rosario) – 21, il 26 agosto alle 9 – 18 (17.30 Santo Rosario) e il 27 agosto alle 9 – 18 (17.30 Santo Rosario). Sempre il 27 alle 20.30 ci sarà una visita guidata del percorso monumentale di Santo Spirito e alle 21 la Compagnia delle Seggiole metterà in scena una drammatizzazione dell’opera di Sant’Agostino dal titolo: “Non c’è un allora dove non esiste il tempo” con testi a cura di Riccardo Ventrella. Mercoledì 28 agosto infine le messe saranno celebrate alle 9 e alle 18 (17.30 Santo Rosario).