In meno di 24 ore imbrattati l’hub vaccinale fiorentino e due “Drive Through”. La condanna del Governatore Giani e la dura presa di posizione del sindaco di Firenze Dario Nardella: “Gesto insensato che non rispecchia la città”
Prima il Mandela Forum a Firenze, poi Castelfiorentino e infine Empoli. Prosegue l’assurda, scriteriata e vile campagna dei gruppi “No-Vax” contro le strutture vaccinali. “Basta menzogne, i tamponi farlocchi alimento questa falsa pandemia”. È solo una delle scritte vergate durante la notte sul muri esterni dell’hub vaccinale fiorentino, È stato lo stesso personale sanitario, medici e infermieri, a scoprire le scritte, questa mattina, prima di entrare in servizio. A Firenze è stata avvisata la Digos che ha avviato indagini documentando con fotografie il danneggiamento. Secondo quanto emerso dai primi rilievi, sarebbe stata scavalcata la recinzione dell’impianto ma non ci sarebbe stata effrazione, nessuno è entrato dentro la struttura. Le scritte sono state fatte con vernice solo sui muri esterni. L’attività del punto vaccinale per fortuna non ha subito conseguenze.
E lo stesso copione si è riproposto a Castelfiorentino la scorsa notte quando ignoti, dopo aver scavalcato un muro di recinzione, hanno imbrattato il gazebo adibito a postazione “drive through” di via Cerbioni con scritte simili. La denuncia è stata presentata in tarda mattinata presso la locale Stazione Carabinieri dal responsabile della sede operativa di Castelfiorentino resosi conto all’apertura di quanto era successo. A Empoli invece ad essere colpito questo pomeriggio è stato il “drive through” in via San Mamante nei pressi del centro commerciale Coop. Dalle prime indagini dei Carabinieri sarebbero emersi elementi di collegamento con il gruppo “Vivi perché liberi – Forza di lotta non violenta per la libertà e i diritti umani” autori anche dell’imbrattamento al Mandela Forum. Le scritte sono state subito rimosse e i luoghi resi immediatamente disponibili. Sia a Empoli che a Castelfiorentino le attività non sono state sospese, mentre i Carabinieri continuano a indagare.
Durissima la reazione del Governatore Toscano Eugenio Giani: “Condanniamo qualsiasi comportamento che provochi danno o che tenti di rallentare le vaccinazioni di chi responsabilmente difende la propria e l’altrui salute. Come Regione continueremo con l’invito a vaccinarsi rivolto a tutta la popolazione”. A cui si aggiunge anche la condanna del sindaco di Firenze Dario Nardella per quanto riguarda l’hub vaccinale al Mandela: “Si tratta di un gesto insensato che non rispecchia la città e i sentimenti di quanti, la grandissima maggioranza, credono nella scienza e nei vaccini contro il Covid. Per fortuna si è trattato di un gesto meramente dimostrativo che non ha inficiato in alcun modo il prezioso lavoro che anche oggi continua all’interno del Mandela Forum e per il quale ringraziamo ancora una volta medici, operatori e volontari che non si sono mai fermati, neppure a Ferragosto”.