Dopo l’ennesima giravolta da Forza Italia, dove era arrivato poco più di un mese, a di nuovo Italia Viva da cui proveniva. “Mi scuso col segretario Tajani per aver portato una persona non degna di stare con noi”
“Sguanci? Privo di serietà sotto il profilo politico e umano”. E’ durissimo il commento di Marco Stella, capogruppo degli azzurri in Consiglio Regionale dopo l’ennesima giravolta del consigliere regionale passato da Italia Viva a Forza Italia e poi di nuovo a Italia Viva nello spazio di poco più di un mese. “Io – dice ancora Stella mi sono fidato dell’uomo e del politico, e chiedo scusa al segretario nazionale Tajani, al gruppo dirigente e a tutta Forza Italia per aver portato nella nostra comunità politica una persona evidentemente non degna di starci. La sua non è stata una scelta di campo ma per campare, evidentemente qualcuno gli ha fatto promesse allettanti”. Da notare, sempre secondo Stella, soltanto sabato scorso Maurizio Sguanci aveva partecipato alla riunione del coordinamento cittadino del partito “attaccando Renzi, il Pd e il centrosinistra”.
Inutile ovviamente chiedere lumi al diretto interessato che continua ad affidarsi al post scritto su Facebook per motivare il nuovo cambio di casacca, ma rimanda anche a una possibile conferenza stampa nella quale probabilmente dovrebbe spiegare l’ennesimo salto della quaglia. I commenti delle altre forze politiche però si sprecano e anche quelli sui social: non tutti con parole gentili, come è abbastanza scontato. E se il capogruppo di Iv in Regione, Stefano Scaramelli, in un comunicato gli dà il “bentornato al centro”, il Presidente del Q4, Mirko Dormentoni, lo esorta a chiedere «scusa», così come fa anche Dmitrij Palagi. Mentre il segretario cittadino del Pd, Andrea Ceccarelli, afferma: «Prendiamo atto dell’ennesima “sofferta“ decisione di Maurizio Sguanci. Mi preme sottolineare che ha mandato a casa un intero Consiglio di Quartiere. Complimenti per la sensibilità nei rapporti con le istituzioni».