L’obiettivo è rendere l’area verde sempre più vivibile, luogo di incontro e di gioco con programmazioni di eventi, attività e iniziative
La Fondazione CR Firenze ha finanziato un bellissimo progetto nell’ambito del primo bando ‘Paesaggi Comuni’. Tra i vincitori risulta il progetto denominato ‘Montagnola da vivere – Il giardino in movimento’. Un progetto realizzato dall’associazione La Città bambina, Genitori in movimento e comitato Genitori Istituto Montagnola-Gramsci, il collettivo Pomario, le insegnanti e i bambini della scuola.
La Montagnola all’Isolotto dunque rinasce con un parco per il tempo libero, tra piramidi da arrampicata, funicolare, nuove panchine e alberi da frutto per le attività didattiche con aiuola commestibile e ‘albergo’ per insetti. L’obiettivo principale è rendere il parco sempre più vivibile affinché sia un luogo di incontro e di gioco e non di un ritrovo di sbandati e malintenzionati. Questo avverrà grazie alla fitta programmazione di eventi, attività e iniziative che si susseguiranno nel parco mettendolo a disposizione di famiglie e bambini. Il piano di rinascita, riqualificazione e nuovo arredo urbano del giardino pubblico della Montagnola è arrivato a seguito di ripetuti casi di criticità sociale e attrezzature vandalizzate.
“Una riqualificazione molto bella – commenta l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re – realizzata nell’ambito del primo bando ‘Paesaggi Comuni’ che mette insieme nuovo verde urbano e interventi per rendere sempre più vitale e vivibile il giardino della Montagnola, specie per bambini e famiglie con attrezzature ludiche, sportive e di confronto con le esperienze ambientali attraverso laboratori e orto urbano”.
Il progetto ha previsto l’installazione di un gioco-piramide per arrampicata, l’installazione di un gioco-funicolare con struttura realizzata su pali portanti in legno, fune e carrello scorrevole in acciaio e seggiolino a pendolo, 2 panchine con elementi di metallo e seduta in legno: vicino alle panchine c’è un grande albero che garantisce l’ombra. C’è poi una gradinata a tre piani della lunghezza di circa 13 metri per attività di campo da basket, e un’area di circa 15 metri quadrati per la messa a dimora di piccoli arbusti da frutto per attività didattica.
“Un progetto partecipativo di rilancio, riqualificazione e valorizzazione di un giardino – concludono l’assessore al decoro urbano Alessia Bettini e il Presidente del Q4 Mirko Dormentoni – che diventa sempre di più un bene comune: un progetto condiviso che ha portato alla realizzazione di un parco a tema. Si sono messi insieme vari protagonisti della vita della zona, in un gioco di squadra che fa vincere la bellezza, la cittadinanza attiva a Firenze.”