In attesa del debutto all’UniCredit Open, il tennista romano si è regalato una passeggiata alla scoperta delle bellezze di Firenze e in serata allo stadio Franchi ha ricevuto le chiavi della città dalle mani del sindaco Dario Nardella
Sono già più di tremila le presenze degli spettatori sulle tribune di Palazzo Wanny. Dopo l’exploit di ieri con più di 1600 persone che hanno seguito la seconda giornata delle qualificazioni, anche oggi sono state più di mille gli appassionati che, fra la sessione diurna e quella serale, sono accorsi per applaudire i protagonisti dell’UniCredit Firenze Open. Nell’attesa dell’esordio dei big, tra cui gli azzurri Matteo Berrettini, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego, la prima giornata dell’UniCredit Firenze Open è stata caratterizzata dall’esordio di tre italiani in gara, Francesco Maestrelli, Giulio Zeppieri e Flavio Cobolli.
Maestrelli (n° 186), alla prima partita della carriera in un tabellone principale ATP, è uscito sconfitto a testa alta contro lo statunitense J.J. Wolf (n° 75) che lo ha battuto per 46 62 61. L’italiano ha messo in mostra un tennis decisamente frizzante fino alle palle break mancate a inizio di secondo set, poi è stato sopraffatto dall’esperienza di Wolf. Zeppieri (n° 170) è stato eliminato dal turco Altug Celikbilek (n° 230) per 63 62. Il tennista romano ha avuto un ottimo avvio (due palle break mancate nel terzo game e nessun punto ceduto al servizio fino al 3 pari), poi ha iniziato a commettere diversi errori gratuiti senza più reagire. Il terzo italiano di giornata in gara, Flavio Cobolli (n° 164), ha sfiorato l’impresa contro il più esperto e meglio classificato francese Corentin Moutet (n° 69). Avanti di un set, Cobolli ha sprecato due match-point sul 5 a 4 nel secondo, perso poi 75. Nel terzo set il break decisivo è arrivato al settimo gioco, col francese che ha poi chiuso 64 dopo due ore e 34 minuti di gioco. L’unico risultato favorevole ai tennisti di casa è arrivato grazie al collaudato doppio Sonego/Vavassori, che ha eliminato la coppia Golubev/McLachlan col punteggio di 75 62.
Non è ancora sceso in campo, ma Matteo Berrettini è stato comunque un protagonista della giornata di ieri. La testa di serie numero 2 ha infatti ricevuto la riproduzione fedele delle chiavi delle antiche porte di Firenze dalle mani del Sindaco Dario Nardella, che ha voluto così onorare uno sportivo così legato al capoluogo toscano. La cerimonia si è svolta sul terreno di gioco dello stadio Artemio Franchi pochi minuti prima del fischio d’inizio del match di Serie A fra Fiorentina e Lazio. Tifoso viola fin da quando era bambino grazie all’amore del nonno paterno per la squadra viola, Berrettini è apparso molto emozionato e felice per l’onorificenza ricevuta. “Un grande atleta che oltre le vittorie conquistate ha saputo da sempre incarnare al meglio lo spirito di uno sport – ha sottolineato Nardella -, che proprio a Firenze ha visto la nascita della federazione tennis e che terrà a battesimo anche la sua nuova denominazione. Grazie alle sue vittorie e al suo comportamento di grande lealtà e sportività in campo e fuori, rappresenta un modello per le nuove generazioni di giovani tennisti. Nonno Piero ha saputo trasmettere il legame e l’amore per Firenze e il suo territorio dove il tennis è molto radicato e vanta tradizioni importanti, così come la passione mai nascosta per la squadra del nostro cuore, la Fiorentina, della quale è grande tifoso”. In campo, per la cerimonia di consegna, erano presenti anche il Gonfalone della città di Firenze e i rappresentanti e il direttore generale della Fiorentina Joe Barone.
Oggi il tennista romano farà il suo debutto sul terreno di gioco di Palazzo Wanny per un match di doppio in coppia con il fratello Jacopo: gli avversari saranno lo statunitense Maxime Cressy e l’australiano John Patrick Smith. I fratelli Berrettini non giocano insieme il doppio dal torneo di Cagliari dell’aprile 2021 in cui si spinsero fino alle semifinali perdendo da Simone Bolelli e Andres Molteni.
I risultati di ieri: Singolare, 1° turno: Aslan Karatsev (RUS) b. Tallon Griekspoor (NED) 63 21 rit., Roberto Carballes Baena (SPA) b. Daniel Elahi Galan (COL) 62 61, J.J. Wolf (USA) b. Francesco Maestrelli (ITA) 46 62 61, Altug Celikbilek (TUR) b. Giulio Zeppieri (ITA) 63 62, Flavio Cobolli (ITA) b. Corentin Moutet (FRA). Doppio, 1° turno: Nicolas Mahut (FRA)/Edouard Roger Vasselin (FRA) b. Wesley Koolhof (NED)/Neal Skupski (GBR) 62 64, Lorenzo Sonego (ITA)/Andrea Vavassori (ITA) b. Andrey Golubev (KAZ)/Ben McLachlan (JPN) 75 62.