Nuove date per la terza edizione della kermesse letteraria che si svolge a Villa Bardini. Ametrano: “Non uno stop, ma un messaggio positivo: il festival non si ferma”
Scivola a fine agosto causa emergenza Coronavirus La città dei lettori, il festival dedicato al libro e alla lettura, ideato e curato dall’Associazione Culturale Wimbledon con la direzione di Gabriele Ametrano, la collaborazione e il contributo di Fondazione CR Firenze e la collaborazione del Comune di Firenze. La terza edizione delle kermesse, originariamente in programma dal 5 al 7 giugno, si svolgerà dal 27 al 30 agosto a Villa Bardini. “La città dei lettori non si ferma – dice Ametrano –: considerato il perdurare dell’emergenza, le disposizioni sanitarie ancora in atto e per garantire le condizioni di sicurezza di pubblico, autori e addetti ai lavori, abbiamo ritenuto opportuno rinviare l’evento dal 27 al 30 agosto. Non uno stop, ma un atto di responsabilità con un messaggio positivo. Con grandissimi sforzi e con coraggio abbiamo deciso di mantenere la nostra presenza in città, anche per tutti coloro che nel periodo estivo vi rimarranno. Crediamo infatti che la lettura e la sua promozione siano servizi essenziali alla comunità. Sarà un’edizione speciale”.
Tra i progetti in corso, proseguono le pubblicazioni online della rivista La città dei lettori. L’omonimo progetto editoriale legato alla rassegna, anche durante i mesi di lockdown, ha avvicinato lettori e autori, proponendo gli inediti di numerosi scrittori italiani e invitando alla lettura in casa (https://www.lacittadeilettori.it/rivista/). ”Sosteniamo con convinzione questa giovane manifestazione – aggiungono i presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – perché tutti abbiamo potuto sperimentale quanto i libri e la lettura siano stati un prezioso rifugio in queste settimane di paura. Ma le nuove date della rassegna vogliono essere anche un segnale di speranza e di fiducia per tutto il mondo dell’editoria che è stato tra quelli fortemente penalizzati dalla pandemia. Al tempo stesso intendiamo offrire alla città una proposta altamente qualificata in vista della ripresa autunnale”.