Dopo lo stralcio dal Piano Operativo Comunale dei 15mila metri quadrati di ricettivo e commerciale che sarebbero dovuti nascere al Campo di Marte nel quadro del restyling dello stadio, Italia Nostra interviene ricordando la lunga battaglia portata avanti per la tutela del Franchi e dello storica “Campana” verde cittadina. Il nuovo testo dovrà adesso essere approvato dal consiglio comunale
L’osservazione presentata ai termini di legge da Italia Nostra Firenze per la eliminazione dal Piano Operativo adottato dell’Area di Trasformazione che prevedeva 15.000 mq edificabili con destinazione commerciale, ricettivo e direzionale è stata accolta dall’Ufficio Comunale incaricato delle controdeduzioni e sarà tolta dal testo del Piano Operativo che il Consiglio Comunale dovrà approvare in via definitiva.
Si tratta di una grande vittoria anche per la nostra associazione che da anni sta combattendo per la tutela di un monumento nazionale come lo Stadio Franchi e per la tutela dello storico polmone verde della Campana di Campo di Marte e della sua secolare vocazione ad usi ricreativi e sportivi pubblici.
Questa azione è iniziata vari anni fa quando, senza se e senza ma, Italia Nostra si è mobilitata per impedire la distruzione dello stadio Franchi, supportando costantemente un’azione encomiabile della Soprintendenza Fiorentina diretta da Andrea Pessina nel rinnovo del vincolo di tutela come bene culturale dello Stadio Franchi e nella definizione puntuale delle procedure per il suo restauro e adattamento (restyling) alle attuali esigenze di impianto sportivo per una squadra di calcio della massima serie.
Ma questa importante battaglia fin dall’inizio è stata accompagnata a quella della tutela della vocazione a verde pubblico e a impianti sportivi per usi collettivi della Campana nella quale lo stadio Franchi è inserito. E in questa direzione sempre ci siamo adoperati con tanti altri cittadini perché queste ragioni fossero salvaguardate.
Nell’iter del percorso di approvazione del Piano Operativo, la presentazione di osservazioni al suo contenuto dopo la sua adozione era l’unica possibilità concessaci e Italia Nostra, come sempre, si è impegnata con tutte le sue competenze a formulare un’osservazione che ha ottenuto l’assenso e l’ammissibilità da parte dell’Ufficio Comunale competente.
Questo è sicuramente un grande successo, che porterà alla discussione finale di un testo del Piano senza quest’area di trasformazione, ma la sua approvazione definitiva avverrà solo col voto che il Consiglio Comunale sarà chiamato ad esprimere prossimamente in via definitiva: dopo questo primo importante risultato positivo attendiamo però quello della sua ratifica definitiva.
Italia Nostra Sezione Firenze