E’ il titolo del vinile di grande successo che la cantante fiorentina presenterà al Teatro Romano nell’ambito dell’Estate Fiesolana a cui seguirà un particolare omaggio a Mina
Dopo l’uscita del vinile “Io in blues Live” e il grande successo della sua presentazione al Music Day di Roma, Irene Grandi prosegue senza sosta il tour nazionale di “Io in blues”. Immancabile la tappa nella “sua” Firenze dove mercoledì 12 luglio sarà in concerto al Teatro Romano di Fiesole, nell’ambito dell’Estate Fiesolana. I biglietti – posti numerati 34,50 e 23 euro – sono disponibili sul sito ufficiale www.estatefiesolana.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita – tel. 055.210804).
Con “Io in Blues” Irene Grandi è tornata al suo primo amore, quando si esibiva nei piccoli club, interpretando i grandi successi del blues e del soul dagli anni sessanta in poi, con omaggi a miti assoluti della musica cui oggi sono affiancate anche alcune riletture dei brani più famosi della sua carriera. “Io in Blues” è l’atto d’amore di una delle più importanti cantanti italiane ad alcuni dei più carismatici artisti internazionali e italiani che hanno reso, direttamente o indirettamente, immortale un genere alla base di tutta la musica moderna che conosciamo. Ma “Io in Blues” è anche un tributo appassionato alle radici di Irene, alla sua formazione musicale e alle prime esperienze sul palco, nelle quali ha ottenuto un imprinting che ha poi sviluppato in uno stile personale e riconoscibile. Dunque un viaggio che va dagli anni ’60 fino ai ’90, canzoni che sono blues nell’anima e nell’ispirazione: Etta James, Otis Redding, Willie Dixon, Tracy Chapman, Sade, ma anche Pino Daniele, Lucio Battisti, Mina, e alcuni brani di Irene, riarrangiati in chiave rock-blues. Dal vivo, Irene Grandi presenta anche “E poi”, suo personale omaggio alla grande Mina.
Tante e più diverse le collaborazioni di Irene Grandi nel corso di questi anni: dai grandi standard italiani e internazionali riletti in chiave jazz con Stefano Bollani alla videoarte dei Pastis, dal pop della sua splendida carriera solista all’opera rock come protagonista di The Witches Seed, composta da Stewart Copeland.
Sul palco di Fiesole, Irene sarà affiancata da Max Frignani alla chitarra, Piero Spitilli al basso, Fabrizio Morganti alla batteria, Pippo Guarnera all’Hammond.
Irene Grandi è fotografata da L. Brunetti