Week di grandi appuntamenti estivi tra teatro, concerti, incontri e performance live. E al Teatro Romano di Fiesole c’è Rufus Wainwright
Max Angioni con il suo nuovo lavoro “Anche meno” e la Premiata Forneria Marconi, con il suo concerto speciale “PFM canta De André Anniversary” a quarantacinque anni di distanza dal tour “Fabrizio De André e PFM in concerto”: saranno loro i protagonisti degli imperdibili appuntamenti di venerdì 19 e sabato 20 luglio, ore 21, alla Fortezza Medicea di Arezzo nell’ambito dell’ “Estate in Fortezza 2024”.
Max Angioni torna a teatro con il suo nuovo spettacolo comico “Anche meno”, uno show in cui l’attore non risparmia la sua proverbiale autoironia per far divertire il pubblico, creando un mondo immaginifico attraverso cui vengono filtrati i piccoli avvenimenti quotidiani e le grandi domande esistenziali, passando dai ricordi delle prime volte e delle grandi conquiste. Un evento speciale quello di sabato 20 luglio: la celebre PFM, band nata nel 1970 in un mix di musica rock, progressive e classica creando un’unica entità affascinante, canta De André e torna sui palchi di tutta Italia per celebrare il fortunato sodalizio con il cantautore genovese con durante il quale, oltre alla scaletta originale, verranno eseguiti brani da “La buona Novella” completamente rivistati dalla band. Inoltre, il palco vedrà una formazione spettacolare: Franz Di Cioccio (voce e batteria), Patrick Djivas (basso), Marco Sfogli (chitarra elettrica), Alessandro Scaglione (tastiere), Eugenio Mori (batteria), Special guest: Luca Zabbini (tastiera e voce), nelle date di “PFM canta De André” sarà sul palco anche Michele Ascolese (chitarra acustica).
Intrattenimento, musica, sex-positivity e divulgazione compongono il programma di domani Venerdì 19 luglio, in Manifattura Tabacchi. Preludio è il titolo della , anteprima della terza edizione del Lasciati Fiorire Festival, che animerà dal 30 al 1 settembre la Limonaia di Villa Strozzi. Gli eventi in programma per raccontare cosa verrà approfondito nella tre giorni, trasformeranno il Cortile della Ciminiera in una agorà culturale che coinvolgerà il pubblico a partire dalle 19.30 (ingresso gratuito). Piacere, liberazione dei propri desideri, promozione del benessere e della salute sessuale discussi attraverso l’informazione ed il confronto sono i temi trattati da La Clit, progetto innovativo di divulgazione di sex-positivityche sarà presentato il 19 luglio nella ex fabbrica. La Clit non è solo un’iniziativa culturale, ma presto diventerà anche un negozio di sex toys, un caffè e una libreria, offrendo uno spazio inclusivo e accogliente per tutte le persone. Seguirà un talk per parlare di sessualità attraverso la scoperta del mondo dei sex toys e piacere con le founder di La Clit, Giulia Heuser e Francesca De Gaudio, e la Dott.ssa Silvia Callarelli, fisioterapista del pavimento pelvico e consulente sessuale.
A partire dalle 20.30, le note scalderanno l’atmosfera in attesa del live acustico di Comete in programma alle 21.30. L’artista romano, conosciuto anche come Eugenio Campagna e già passato per X-Factor, presenterà il suo secondo disco Lividi con una esibizione live. La serata si concluderà alle 22.30 con un dj-set di Smalto, terzetto tutto fiorentino e al femminile composto da Michelle Davis, Mimmy e La Ponto. Il trio offrirà “selezioni a lunga durata ma non a prova di graffio”, garantendo un finale di serata all’insegna del divertimento e della buona musica.
Definito da Elton John come “il più grande cantautore vivente”, Rufus Wainwright approda sabato 20 luglio al Teatro Romano di Fiesole, nell’ambito dell’Estate Fiesolana. Uno spettacolo piano e voce in cui il pubblico potrà lasciarsi trasportare da melodie intrise di folk e sprazzi della tradizionale canzone americana. I biglietti (posti numerati 40,25 e 28,75 euro) sono disponibili online sul sito ufficiale www.estatefiesolana.it, su www.ticketone.it e nei punti vendita di Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Info tel. 055.5961293 – info@prgfirenze.it.
Wainwright si è distinto nel panorama musicale come uno dei più raffinati vocalist, autori e compositori della sua generazione. Elogiato dal New York Times per la sua “genuina originalità”, Rufus Wainwright è un versatile menestrello che si destreggia con passione e onestà tra le sfaccettature del suo animo, mettendo in luce risvolti melodrammatici, ma anche sonorità decise attraverso un’amabile e raffinata fusione di diversi generi musicali. Figlio di artisti folk, Wainwright ha intrapreso l’anno passato un viaggio alla riscoperta delle radici musicali che hanno caratterizzato la sua famiglia, dando vita all’album “Folkocracy” in cui sono racchiusi anche numerosi duetti folk con artisti del calibro di Chaka Khan, John Legend, Anohni e molti altri. Ha collaborato con artisti del calibro di Elton John, Burt Bacharach, David Byrne, Boy George, Joni Mitchell e molti altri. Ha scritto due opere liriche e numerose canzoni per il cinema e la televisione.