A San Casciano un 48enne evade dai domiciliari, ma i militari lo riprendono. Daspo urbano di 18 mesi per un minorenne che a Montespertoli aveva tenuto comportamenti pericolosi durante la Festa del Vino
In stato di agitazione ha inveito dal balcone della propria abitazione contro chiunque passasse e quando i Carabinieri sono arrivati sul posto li ha minacciati scagliando contro di loro suppellettili vari. E’ accaduto ieri pomeriggio a Badia a Settimo. Protagonista un 28enne dominicano. Dopo alcune ore di negoziazione con i militari della Compagnia di Scandicci, durante le quali l’uomo ha continuato nel suo atteggiamento di minaccia gli uomini dell’Arma sono riusciti a bloccato all’uscita dell’appartamento: il 28enne è stato condotto in struttura sanitaria per gli accertamenti del caso e poi arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza per il rito direttissimo odierno che si è concluso con la convalida e la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
A San Casciano invece un italiano 48enne è finito in manette per evasione. L’uomo si trovava agli arresti domiciliari per atti persecutori e ha pensato bene di allontanarsi dalla propria abitazione dove stava scontando la misura cautelare. I Carabinieri della stazione sancascianese lo hanno quindi rintracciato arrestandolo e mettendolo in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo di stamattina conclusosi con la convalida dell’arresto e la conferma degli arresti domiciliari. Infine i militari di Montespertoli hanno notificato un Daspo urbano a un 17enne del luogo. Il minore, durante la 65° mostra Mercato del Chianti, si era reso autore di comportamenti ritenuti pericolosi dalle autorità. Non potrà frequentare per 18 mesi i locali che si trovano in Piazza del Popolo nel popoloso comune metropolitano.