E’ accaduto durante i controlli effettuati negli ultimi quattro giorni. Con il complice, al momento irreperibile, era riuscito a svellere con un palanchino la porta d’ingresso dell’esercizio commerciale
Tre arresti, centotrenta persone controllate e 50 auto verificate. E’ il bilancio dei controlli straordinari e dei servizi coordinati posti in essere nelle zone delle Cascine, di Porta al Prato e della Stazione di Santa Maria Novella dai Carabinieri del Comando Provinciale, con il supporto dei colleghi del 6° Battaglione Toscana negli ultimi quattro giorni, che hanno impiegato in tutto 40 militari e con 12 automezzi.
In particolare nella notte di sabato i militari arrestato in Piazza Vittorio Veneto un 41enne di origini Marocchine e senza fissa dimora che stava rovistando all’interno di uno zaino. L’uomo, insieme a un altro soggetto riuscito a far perdere le proprie tracce, è stato bloccato e addosso gli sono stati trovati diversi pacchetti di sigarette di varie marche, un telefono cellulare e un centinaio di euro ancora confezionati in blister. I Carabinieri si sono così messi alla ricerca di qualche esercizio commerciale della zona che potesse aver patito un furto, accertando che, circa 10 minuti prima, ne era stato consumato uno ai danni di un bar nella vicina via del Ponte Sospeso. Le immagini dell’impianto di videosorveglianza hanno permesso di accertare che l’uomo, insieme al complice fuggito, era riuscito a divellere la porta d’ingresso dell’esercizio commerciale con un palanchino. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.
Stessa sorte lunedì per un 38enne Marocchino pizzicato alla fermata “Cascine” della tramvia. Sottoposto a controllo aveva addosso una piccola quantità di hashish e una lama sporca della stessa sostanza. A quel punto però l’uomo ha tentato la fuga e ha tentato di colpire i Carabinieri, che per questo lo hanno arrestato. Infine, nel pomeriggio di martedì è stato arrestato, all’interno del parco delle Cascine, un soggetto 42enne di origini Gambiane notato da una pattuglia mentre cedeva una dose di cocaina ad un’altra persona.