Nell’appartamento in cui abitava con un altro studente (denunciato) preparava anche lo “sciroppo dello sballo” a base di codeina e bibite gassate. L’operazione condotta dai Carabinieri della Stazione di Firenze che hanno anche “pizzicato” un altro giovane trovato in possesso di quasi tre etti di droga fra marijuana e hashish
Due studenti arrestati e un terzo denunciato perché in possesso di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. E’ il risultato di uno specifico controllo del territorio in funzione antidroga messo in atto dai Carabinieri della Stazione di Firenze. I militari durante la serata di ieri, sulla base di alcuni movimenti strani rilevati nella zona di Borgo Ognissanti hanno provveduto a compiere alcuni accertamenti che li hanno portati a un’abitazione occupata da uno studente svizzero di 23 anni, M.T.
Una volta all’interno dell’appartamento hanno notato una serie di oggetti riconducibili all’uso e allo spaccio di stupefacenti ovvero grinders, moltissime cartine e pipette, tre bilancini di precisione e materiale per il confezionamento e la suddivisione della predetta sostanza: insomma l’intero kit del perfetto pusher. Ma a sorprendere i Carabinieri è stata una impressionante quantità di bottiglie di vetro vuote che contenevano un particolare tipo di sciroppo per la tosse a base di codeina, prodotto e venduto in Svizzera, che non serve soltanto a lenire i colpi di tosse ma è anche conosciutissimo come lo “sciroppo dello sballo” perché mescolato con bevande gassate (trovate anch’esse in grande numero), diventa una miscela che porta all’alterazione dei sensi. Nell’appartamento i militari hanno rinvenuto anche 130 grammi di hashish e 52 grammi di marijuana. Per il giovane è scattato subito l’arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.
Ma le sorprese non erano ancora finite perché continuando nell’attività di controllo i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un secondo studente per il medesimo reato, G.F.R. 21 anni, anche lui svizzero, che poi è risultato dividere l’appartamento con M.T. e suo complice nell’attività di spaccio. Il giovane è stato “pizzicato” in strada mentre era in compagnia di uno ventunenne svedese anche lui studente, A.C.F.H, domiciliato in Oltrarno. All’interno dello zaino di quest’ultimo i Carabinieri hanno trovato tre buste termosaldate contenenti marijuana per un peso complessivo di circa 230 grammi, nonché circa 50 grammi di hashish. Anche per A.C.F.H, è scattato immediatamente l’arresto. I due studenti arrestati sono stati messi ai domiciliari nelle proprie abitazioni in attesa della udienza di convalida in programma per oggi.