E’ il nuovo progetto di solidarietà di Wolfango Poggi, triatleta e fundraiser, per sostenere la fondazione Novak Djokovic che sta realizzando alcuni asili in zone disagiate del Paese
Da Firenze a Belgrado in bicicletta per aiutare i bambini della Fondazione Novak Djokovic in Serbia. E’ il progetto di Wolfango Poggi44 anni, triatleta e fundraiser che, insieme alla moglie, di origine serba, gestisce una scuola di italiano per stranieri a Milano e che da tempo è impegnato in progetti che uniscono solidarietà e impegno sportivo.
La sua prossima impresa si chiama “Biking with the Wolf” e inizierà venerdì alle 10 dal piazzale Michelangelo, con la speciale partecipazione del Comune di Firenze. Nella prima tappa, che porterà Poggi a percorrere i 104 Km che separano Firenze da Bologna, “the Wolf” sarà accompagnato da vari ciclisti che seguono e supportano l’iniziativa. Poi proseguirà in gran parte in solitaria fino alla meta, ma potrà essere seguito tappa dopo tappa sui canali social.
“Firenze – ha sottolineato l’assessore allo sport, Cosimo Guccione presentando il progetto – è una città dove lo sport non è solo agonismo ma anche solidarietà“. Dal 14 maggio Poggi coprirà un percorso di circa 1.200 chilometri in bicicletta per aiutare i bambini della Fondazione Novak Djokovic che sta realizzando in Serbia alcuni asili in zone disagiate e senza risorse economiche”. Al progetto è legato un crowdfunding: https:fundraise.novakdjokovicfoundation.orgfundraiser3066047. Partita da meno di un mese, la raccolta è arrivata a quasi 8mila euro.
“Wolfango Poggi – ha dichiarato il consigliere comunale Mirko Ruffilli – ci ha abituato a imprese importanti, sempre dedicate agli altri. Questa volta sarà la sua bicicletta il mezzo con il quale effettuare una raccolta fondi per i bambini serbi. Un modo molto bello di coniugare sport, passione e beneficenza”. Il viaggio durerà otto giorni con tappe in Italia, Slovenia, Croazia e Serbia. “Ho voluto dedicare questa sfida a un paese come la Serbia che mi ha accolto primo giorno in cui, nel 1999, sono arrivato a Belgrado – ha detto Wolfango -. Negli anni ho imparato ad apprezzare la cultura e la mentalità serba ma soprattutto la grande forza di volontà. Così ho voluto impegnarmi a sostegno dei bambini serbi che hanno bisogno di aiuto”. Le informazioni generali sul progetto sono disponibili nel sito web www.bikingwiththewolf.com.