Il portale sarà consultabile anche in tedesco, spagnolo e italiano. In questo modo chi non potrà venire di persona a Firenze potrà visitare, almeno virtualmente, il museo e tutti i suoi capolavori
Il sito web della Galleria dell’Accademia di Firenze, oltre che in inglese e in italiano, sarà consultabile in altre quattro lingue: francese, tedesco, spagnolo e cinese semplificato (mandarino). Un’ulteriore apertura verso quel pubblico internazionale, che impossibilitato a venire direttamente a Firenze, avrà modo visitare, almeno virtualmente, la Galleria, avere un assaggio della ricchezza delle sue collezioni. Il Museo conserva un patrimonio preziosissimo e unico: dalla più importante e numerosa raccolta di sculture di Michelangelo, con i monumentali Prigioni, la Pietà Palestrina e il celebratissimo David, ai gessi ottocenteschi di Lorenzo Bartolini nella Gipsoteca; dai fondi oro del Duecento alla pittura fiorentina del Cinquecento, insieme al Dipartimento degli strumenti musicali antichi con cinquanta esemplari provenienti dalle collezioni delle famiglie granducali toscane dei Medici e Lorena, tra cui delle vere rarità come, tra gli altri, la viola tenore e il violoncello costruiti da Antonio Stradivari.
Il portale web della Galleria dell’Accademia di Firenze dedica un focus sulle singole opere e mette a disposizione un ampio palinsesto di contenuti digitali, un’offerta culturale dal valore inestimabile. Ci sono visite in realtà virtuale, miniserie documentaristiche, podcast, format didattici, video artistici, destinati a un pubblico trasversale, pensati per tipologie diverse di utenti, dai più piccoli ai più grandi, in linea con i progetti promossi dal MiC – Ministero della Cultura. Tutti gli eventi organizzati all’interno della Galleria sono stati documentati e si possono vedere su ACCADEMIA ON LINE, il canale digitale del Museo che si arricchisce sempre di nuovi progetti video.