I fatti sono accaduti nel territorio di Figline e Incisa. La donna è stata dimessa con una prognosi di 7 giorni Nell’altro episodio, oltre a disturbare la quiete pubblica, gli animali erano tenuti in luoghi maleodoranti
Una donna è stata aggredita e morsa da un cane nel territorio comunale di Figline e Incisa. L’animale era al guinzaglio, ma senza museruola. Le ferite causate dai morsi del cane sono state medicate al pronto soccorso dell’ospedale Nuovo S. Maria alla Gruccia di San Giovanni Valdarno, che ha dimesso la paziente con una prognosi di 7 giorni. Dagli accertamenti condotti dai carabinieri forestali è emerso che il cane è risultato regolarmente iscritto all’Anagrafe Canina Regionale. Il proprietario dell’animale è stato denunciato per lesioni personali colpose.
E una denuncia si è beccato, questa volta per il continuo abbaiare dei suoi cani che non davano tregua al vicinato, un uomo sempre nel comune di Figline e Incisa dove sono intervenuti i carabinieri forestali. Il continuo abbaiare dei cani aveva causato a più riprese il disturbo dello svolgimento di attività quotidiane come lo studio o il lavoro oltre al riposo notturno e mattutino di molte persone che abitano nelle vicinanze. A tutto questo si era aggiunto il cattivo odore dovuto alla scarsa pulizia dei luoghi di custodia dei cani, in particolare della corte esterna dell’appartamento. Il proprietario è stato così segnalato all’autorità giudiziaria.