Adesso è ufficiale. Per la riqualificazione del “Vecchio Comunale” arriveranno 95 milioni di euro. Nardella: “Nel giro di poche settimane il bando per il concorso di progettazione”
È ufficiale. Lo stadio Artemio Franchi è stato inserito tra i 14 progetti che saranno finanziati con le risorse del PNRR previste nel Fondo complementare del Piano strategico grandi attrattori culturali. Per la riqualificazione dello stadio progettato da Pierluigi Nervi è previsto un finanziamento di 95 milioni di euro.
“A questo punto – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella – possiamo partire nel giro di poche settimane con la pubblicazione del bando per il concorso internazionale di progettazione. È un’ottima notizia che conferma l’impegno del Ministero della Cultura, che oltre a vincolare questo monumento, si è attivato per trovare le risorse che consentiranno di renderlo moderno e funzionale”.
Altri progetti che interessano Firenze – tra cui le tramvie, il people mover della Foster, la forestazione urbana, gli interventi sulla rete idrica, gli investimenti per l’economia circolare, gli adeguamenti delle scuole e l’innovazione tecnologica – non sono indicati specificamente nel PNRR in questa fase perché potranno attingere in seguito ai finanziamenti secondo modalità che saranno indicate più avanti. Tutte le suggestioni progettuali fornite dal Comune e dalla Città metropolitana di Firenze sono state accolte e inserite nelle linee strategiche del PNRR. I finanziamenti saranno attribuiti con diverse modalità: direttamente ai Comuni (come nel caso dello stadio Franchi); tramite bandi già fatti, nuovi o da rifinanziare (es. tramvie o Pinqua); tramite bandi specifici per altri tipi di intervento (es. scuole, asili nido, economia circolare); con assegnazione parametrica: risorse assegnate alle Città metropolitane in base a parametri come dimensioni, popolazione (ad es. per mezzi di trasporto pubblico, piste ciclabili ecc.).
Soddisfazione è stata espressa dall’Ordine degli Ingegneri della provincia attraverso il presidente Giancarlo Fianchisti: “Si tratta di un’opera di valore storico e artistico, che necessita di una ristrutturazione importante per continuare ad ospitare eventi sportivi e culturali di rilievo, mantenendo al tempo stesso intatte le sue caratteristiche architettoniche originarie. Leggiamo di una pubblicazione in poche settimane del bando per il concorso di progettazione ed è un’altra notizia positiva che dimostra concretezza e fa ben auspicare sulle prossime tempistiche. Sarà un intervento importante non solo per ridare prestigio al lavoro di Pierluigi Nervi, ma anche per riqualificare il quartiere di Campo di Marte. Crediamo che possa essere solo il primo passo di un più ampio piano di interventi che coinvolga nei prossimi anni anche le infrastrutture e gli edifici circostanti. Un plauso a chi ha creduto e avuto il coraggio di portare la questione dello stadio Franchi fino ai tavoli del Ministero. Con questa decisione – aggiunge Fianchisti – si chiude probabilmente una discussione che si protrae ormai da anni e si apre una fase di rinnovamento che siamo certi potrà essere positiva per la cittadinanza, lo sport e l’economia locale”.