Cultura, tradizione, socialità, solidarietà e grande voglia di fare saranno i capisaldi della manifestazione che avrà anche un risvolto sociale: quanto raccolto nella due giorni sarà donato all’Ospedale Meyer
Torna la festa medievale in Castello: due giornate – 6 e 7 settembre 2024 – dove le strade di Castello torneranno a vivere con banchi, animazione e mostre. La manifestazione è stata presentata nella sala Pistelli della Città Metropolitana a Firenze alla presenza del sindaco Giampiero Fossi, di Carlo Pezzetti, vice presidente della Pro Loco di Signa, e di Matteo Mannelli, presidente dell’Associazione Pollicino. Confermata anche quest’anno la navetta che porterà dal centro di Signa sino in Castello, un modo per andare incontro alle esigenze dei più fragili ed evitare il traffico veicolare.
“Quest’anno – ha esordito il primo cittadino – abbiamo scelto di presentare il programma della Festa Medievale e della Fiera di Signa in Città Metropolitana di Firenze, una scelta chiara di appartenenza perché quanto attiene a Signa non può essere lontano da quanto avviene a Firenze. Da parte dell’Amministrazione Comunale c’è anzitutto un forte ringraziamento a tutte le associazioni che si stanno spendendo per questa iniziativa: parlare di festa medievale significa far riferimento al più importante appuntamento turistico del nostro territorio. La torre di settentrione, i vasi fioriti di via dell’Orologio, insieme alla festa medievale, fanno di Castello una delle immagini più forti di Signa. Avremo anche quest’anno il Palio degli arcieri, il banchetto medievale, l’incendio della Torre ma soprattutto vedremo tornare a vivere tutte le strade della zona di castello che saranno animate da due giorni di grande festa”.
che vedrà il 6 e 7 settembre prossimo gli stand gastronomici e mostre a cielo aperto degli antichi mestieri. Venerdì 6 settembre alle 21.45 si terrà il palio degli arcieri al Giardino dell’Edera mentre sabato 7 tornerà il consueto banchetto medievale Convivium presentato da Alessandro Calonaci e la compagnia del teatro del Ramino. Pienamente soddisfatto Carlo Pezzetti: “Da settimane con tutta la Pro Loco siamo al lavoro per mettere a punto al nuova edizione della Fiera di Signa e della Festa Medievale, una manifestazione storica che fa parte dell’identità del paese, una festa e è cresciuta negli anni diventando, sempre di più, al festa del popolo”.
A curare la Festa Medievale facendo da capofila di tutte le realtà coinvolte è stato anche quest’anno Matteo Mannelli, presidente dell’Associazione Pollicino. “In questo momento storico, fatto di digitalizzazione e tendenza all’isolamento, c’è quanto mai bisogno di creare aggregazione. Serve tornare ad essere comunità e riprendere i più sinceri rapporti umani – ha sottolineato -, negli ultimi anni Signa è cresciuta come presenze turistiche e oggi siamo pronti ad accogliere residenti e chi verrà a trovarci da fuori i confini comunali. Il mio ringraziamento va a tutti i volontari che sono il sale della nostra identità per quanto hanno fatto e faranno per la miglior riuscita della Festa”.
Una manifestazione che ha anche un risvolto sociale: le offerte della festa medievale, infatti, saranno donate all’ospedale Meyer per il progetto di accoglienza delle famiglie dei piccoli pazienti. Insomma, nella città della Paglia è davvero tutto pronto per i due giorni all’insegna del Medioevo, della socialità e dello stare insieme all’interno del più ampio cartellone della Fiera di Signa.