Le celebrazioni si apriranno l’11 agosto alle 7 del mattino col suono della campana che chiamò i fiorentini all’insurrezione contro le truppe nazifasciste
Si apriranno giovedì alle 7, con i rintocchi della Martinella, le celebrazioni del 78° anniversario della Liberazione di Firenze dall’occupazione nazi-fascista. Il suono della Martinella, la campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio, che l’11 agosto 1944 annunciò alla città il ritorno alla libertà e alla democrazia, sarà il primo degli eventi in programma. Alle 9.45 in piazza dell’Unità italiana è prevista la deposizione di una corona di alloro da parte delle autorità civili, religiose e militari al monumento ai caduti di tutte le guerre. Al termine della cerimonia corteo fino a piazza della Signoria dove, alle 10.30, sull’arengario di Palazzo Vecchio, si terranno le celebrazioni ufficiali con interventi del sindaco Dario Nardella, del presidente della comunità ebraica Enrico Fink e della presidente dell’Anpi di Firenze Vania Bagni.
Altre iniziative in programma: alle 8 al Cimitero di Trespiano la cerimonia di commemorazione dei garibaldini morti nei Balcani, alle 9 a Palazzo Vecchio, in via dei Gondi, sarà deposta una corona di alloro alla lapide dettata da Piero Calamandrei a ricordo della Liberazione. Le informazioni sulle iniziative promosse dal Comune per l’anniversario della Liberazione sono a disposizione sulla rete civica www.comune.fi.it.
Video di Claudio Tirinnanzi