Faceva parte delle quattro rubate nell’androne di un palazzo del Centro. Denunciata per ricettazione la persona che la utilizzava
Vanno ancora di moda a quanto pare i ladri di biciclette. E la prima originaria “band” di Paolo Belli in questo caso non c’entra nulla. Il fatto è che la due ruote, vecchia o nuova che sia, arrugginita o funzionante, meglio se di grande valore commerciale ovviamente, rimane comunque tra le mire ambite dai ladri. Così la scorsa settimana nell’androne di un palazzo del Centro era stato messo a segno un furto di ben quattro biciclette del valore complessivo di circa 15mila euro. I malfattori erano riusciti a forzare il cancello elettrico dell’edificio e ad appropriarsi dei mezzi. Naturalmente i proprietari dei mezzi una volta accortisi dei furti hanno subito chiamato la Polizia e i “Falchi” si sono subito messi all’opera per individuare i responsabili. Dalle immagini della videosorveglianza interna del condominio visitato dai ladri e sulla base degli elementi di prova sinora raccolti, gli agenti sono riusciti ad individuare un cittadino marocchino di 46 anni che farebbe parte del gruppo che ha messo a segno il colpo: l’uomo è stato denunciato per furto aggravato in abitazione in concorso con persone al momento rimaste ignote.
Ulteriori ricerche hanno poi portato gli agenti sulle tracce di una delle biciclette rubate, la più costosa delle quattro, del valore di circa 6.500 euro. Il mezzo è stato così recuperato dalla Polizia, che ha denunciato per ricettazione la persona che l’aveva in uso, un cittadino filippino di 42 anni. Proseguono le indagini per individuare il resto dei componenti del gruppo e non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.