Le 98 piante per un peso totale di circa 160 chili avrebbero fruttato una rilevante cifra sul mercato illegale dello spaccio. Furti nelle auto e al supermercato: un arresto e una denuncia
Avrebbero fruttato una rilevante cifra sul mercato illegale della droga le 98 piante di cannabis scoperte ieri dai Carabinieri della Compagnia di Empoli all’interno di un’area boschiva nella Località “Poggioni” del comune di Cerreto Guidi. Le essenze, alte fra il metro e il metro e mezzo per un peso complessivo di 160 chili, erano insieme a materiale per l’irrigazione e concime utilizzato per la coltivazione. La piantagione si trovava in una zona impervia, all’interno della fitta vegetazione della macchia. Le piante sono state sequestrate e portate via per essere campionate ed analizzate, in attesa dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria. Indagini in corso per individuare i responsabili della coltivazione illecita.
Sempre nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, impegnati nei continui servizi di controllo del territorio, in due momenti diversi hanno arrestato in flagranza di reato per furto aggravato su auto in sosta un 29enne di origini straniere, già con precedenti specifici, e hanno denunciato in stato di libertà per tentato furto di merce di vario valore un fiorentino 31enne.
In particolare i militari dell’Arma hanno sorpreso il 29enne verso le 16 nel parcheggio di via Del Sansovino intento, dopo aver rotto il finestrino, a rubare all’interno di un’autovettura in sosta. L’uomo è stato subito bloccato e la refurtiva (un paio di occhiali e una macchina fotografica di valore) è stata restituita al proprietario della macchina. Nel corso degli accertamenti seguiti, le analisi di videosorveglianza hanno consentito di accertare che il 29enne, sempre nel corso della giornata, aveva compiuto presumibilmente altri due furti su altrettante autovetture in sosta sempre nel parcheggio. L’uomo è stato quindi trattenuto in camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo svoltosi questa mattina al termine del quale il giudice ha disposto per lui l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Il 31enne invece denunciato per l’ipotesi di tentato furto è stato sorpreso all’interno dell’Esselunga di via Canova dopo aver oltrepassato le casse senza aver pagato la merce presa. L’uomo, fermato dagli addetti alla vigilanza e dai Carabinieri nel frattempo attivati, è stato denunciato mentre la merce del valore di circa 350 euro è stata restituita all’esercizio commerciale.
