Lavoro e dignità è il titolo dell’incontro organizzato sabato 19 marzo a Casa Caciolle dalla Madonnina del Grappa. “Il lavoro è un’opportunità necessaria, nessuno può esserne privato”
Ci saranno i lavoratori dell’ex Gkn, le lavoratrici di Marradi e i portuali di Livorno. Uomini e donne che negli ultimi mesi si sono trovati di fronte al dramma della perdita improvvisa del lavoro, vittime di un sistema economico finanziario che compromette la vita delle persone, ma che non si arrendono e continuano a lottare per i propri diritti e per un mondo migliore.
E’ l’incontro “Lavoro e dignità” organizzato dall’istituto religioso Madonnina del Grappa in programma sabato 19 marzo alle 9.30 a Casa Caciolle in via di Caciolle 5 a Firenze. Interverranno rappresentanze di lavoratori dell’ex Gkn, della fabbrica dei marroni di Marradi, dei portuali di Livorno e una rappresentanza dei lavoratori stagionali di Campobello di Mazara.
Ad aprire l’incontro il presidente della Madonnina del Grappa Vincenzo Russo, che presenta così l’iniziativa: “Il lavoro è un’opportunità necessaria, nessuno può esserne privato. Oltre a sostentamento, esso è possibilità di sviluppo della persona, sua piena realizzazione, strada verso il suo vero benessere. È mattone che costruisce l’edificio della società, è anima che alimenta la vita dello spirito. Dal lavoro discende dignità, senza la quale non c’è rispetto e attenzione per la persona, non può esserci bene comune. La dignità è condizione nella quale deve svolgersi il lavoro e approdo al quale esso conduce. È riconoscere e promuovere il valore della persona in quanto tale ed il suo diritto alla vita piena, alla felicità. La società ha fame e sete di lavoro e di dignità”.