Sopralluogo del sindaco e del Governatore al Mandela Forum dove dal 14 febbraio sarà attivo il più grande hub toscano per le vaccinazioni. 20 box di tre metri per due che saranno operativi sette giorni su sette
La miglior difesa è l’attacco, non solo nello sport e nella vita: ma anche quando c’è da combattere un virus insidioso come il Covid-19. E allora eccola la coppia d’assi perfetta: il sindaco Dario Nardella e il governatore toscano Eugenio Giani che in occasione del sopralluogo al Mandela Forum, dove dal 14 febbraio prossimo sarà attivo il più grande hub dedicato alle vaccinazioni della Toscana, si sono esibiti in una mini esibizione di volley approfittando dei palloni lasciati sul terreno di gioco dalla squadra femminile del Bisonte che disputa nel palazzetto fiorentino le gare interne del campionato di A1. Oddio, magari qualche piccolo dettaglio da rivedere nei fondamentali c’è, ma nel complesso il duo alzatore-attaccante funziona benissimo ed è anche il miglior biglietto da visita per battere a suon di schiacciate una malattia infida che continua a lasciare sul campo decine e decine di vite.
Tornando però all’hub, sarà uno spazio di 2500 metri quadrati al piano terra del palazzetto dove sono stati predisposti 20 box di 3 metri per 2 in cui verranno effettuate le vaccinazioni, una zona accoglienza e informazioni con 6 postazioni, una zona stazionamento post vaccino (con 6 postazioni) che servirà anche a prenotare l’appuntamento per il richiamo. L’accesso alla struttura sarà da piazza Berlinguer attraverso un percorso dedicato e separato da quello di uscita. Da qui partirà la vaccinazione dei cittadini di età compresa fra i 18 e i 55 anni delle categorie più esposte al virus.
“Abbiamo, insieme alla Regione e all’Asl, un piano molto dettagliato per questo hub – ha detto Nardella – in modo di arrivare a regime a vaccinare fino a 2.400 persone al giorno. Un luogo che sarà operativo sette giorni su sette con l’obiettivo di arrivare alla vaccinazione completa entro la fine dell’anno. Voglio lanciare un appello a tutti i cittadini affinché con grande senso di responsabilità aderiscano a questa campagna di vaccinazione fondamentale per sconfiggere il Covid”.
Che poi ha aggiunto: “Mi fa piacere che sia stata accettata la nostra proposta di utilizzare il Mandela Forum perché oltre ad essere utile questo luogo ha anche un bel messaggio: il palazzetto dello sport che porta il nome di Nelson Mandela diventa un punto di riferimento contro il virus per centinaia di migliaia di persone nei prossimi mesi. Metteremo a disposizione anche i volontari della protezione civile per agevolare i flussi. Ringrazio i responsabili della gestione del Mandela e tutto il personale dell’Asl per questo grande impegno”.