Problemi di ordine e sicurezza pubblica fuori del locale hanno convinto il questore a firmare il provvedimento di stop temporaneo alla licenza
Cinque giorni di stop alla licenza per problemi di ordine e sicurezza pubblica. La mannaia del questore Maurizio Auriemma stavolta ha colpito il Garden Beach di Scarperia-San Piero a Sieve, il noto ritrovo che anima la movida mugellana, poco distante dalla zona industriale di Scarperia. La decisione è stata adottata a seguito dei diversi interventi dei carabinieri dopo liti e ubriachi molesti nelle vicinanze. A giugno, il locale, frequentato da giovanissimi, era stato scenario di un alterco tra un avventore e il personale della sicurezza. In un’altra occasione, un cliente ubriaco aveva creato scompiglio fuori dal bar ed era stato allontanato. Qualche giorno fa un ragazzo di 17 anni è stato invece sorpreso con dello stupefacente per uso personale ed è stato segnalato in Prefettura. Poi una donna era stata pizzicata con alcune dosi di hashish ed è stata denunciata per detenzione ai fini di spaccio.
Tutti elementi secondo gli investigatori che hanno messo in evidenza come il ritrovo fosse una zona “frequentata da soggetti pericolosi“, alcuni dei quali già noti alle forze dell’ordine. Di qui la decisione del Prefetto di sospendere la licenza per cinque giorni al locale a partire da ieri, 9 settembre.