Il terzetto è stato identificato grazie alle indagini seguite alle denunce dei passeggeri presentate a Firenze e a Bologna. Uno aveva addosso un coltello a serramanico di 19 centimetri
Tre uomini, un ventenne francese e due trentenni tunisini, presunti autori di più furti consumati venerdì 17 febbraio a bordo di un treno dell’alta velocità, sono stati denunciati dalla polizia giudiziaria del Compartimento Polfer Toscana.
Il terzetto, identificato grazie alle indagini seguite alle denunce presentate dalle vittime presso gli uffici Polfer di Firenze Santa Maria Novella e di Bologna, è stato fermato dagli agenti sabato mentre si accingevano a salire su un treno Regionale. I controlli, cui sono stati sottoposti, hanno consentito di rinvenire, ancora in loro possesso, uno zaino, una sacca in tela, una piastra per capelli e due profumi pregiati, sottratti alle vittime il giorno precedente. Addosso al giovane francese è stato inoltre rinvenuto un coltello a serramanico della lunghezza di 19 centimetri complessivi, mentre due cellulari e 55 euro in contanti, sottratti presso l’albergo dove avevano alloggiato la notte precedente, sono stati rinvenuti nella disponibilità di uno dei due cittadini tunisini. Tutti e tre sono stati denunciati per furto aggravato e ricettazione in mentre il giovane francese anche per il porto di oggetti atti ad offendere.