60,55% a 39,45% il risultato del ballottaggio con un divario che è apparso subito netto fin dalle prime battute. “Sarò la sindaca di tutte e tutti i fiorentini e questa sarà una priorità assoluta”
Firenze ha un muovo sindaco e per la prima volta nella sua lunga storia sarà donna. Sara Funaro, sostenuta dalla coalizione di centrosinstra, ha battuto al ballottaggio Eike Schmidt il candidato civico indicato dal centrodestra e sostenuto da Ri-Bella Firenze. Quando manca appena una sezione su 360 i numeri parlano di Funaro a quota 82.026 (60,55) contro i 53.432 (39,45). Ma un altro dato balza subito agli occhi. Al secondo turno i fiorentini recatisi alle urne sono stati meno della metà degli aventi diritto: il 47,94%. Un dato appunto che dovrebbe far riflettere partiti e candidati ma che con ogni probabilità verrà messo presto da parte per far posto ai commenti dei vincitori e degli sconfitti.
Il cambiamento insomma tanto ventilato nelle scorse settimane e anche tanto temuto, dunque non c’è stato. Proprio come non c’è stata la caduta del cosiddetto fortino rosso che ha tenuto anche questa volta nonostante una campagna elettorale, nervosa, a tratti anche scomposta, e con pochissimi spunti per quanto riguarda il programma proposto dai due schieramenti agli elettori.
“Voglio ringraziare Nardella – è il primo commento a caldo di Funaro – per questi dieci anni insieme e per il sostegno e la fiducia e la lealtà. Un grazie realmente di cuore a tutti. Ho iniziato questa campagna elettorale dicendo che non può esistere una persona sola al comando, è fondamentale il lavoro di squadra. Tutti mi hanno fatto sempre sentire parte di una comunità e di una squadra. Vorrei fare i complimenti anche al mio avversario che spero di poter vedere presto e vorrei dedicare questa vittoria a una persona che non c’è più. Mio nonno Piero Bargellini. E da lontano gli vorrei dire che la frase ‘Ho fatto talmente tante dichiarazioni d’amore a Firenze da doverla sposare’ oggi la sposo anche io”. Poi Funaro guarda al futuro: “Sarò la sindaca di tutte e tutti i fiorentini e questa sarà una priorità assoluta”.
Entusiastici i commenti al comitato di Funaro in via Gordigiani. Per il Governatore toscano Eugenio Giani Il voto “conferma il buon lavoro del centrosinistra. E ora con convinzione allarghiamo il più possibile le alleanze”. Per Dario Nardella “Sara sarà una grande sindaca”. L’appuntamento è per le 20 di stasera in Piazza Signoria per un “abbraccio collettivo” agli elettori e ai sostenitori. “Sento l’emozione grandissima di tutti questi mesi, l’emozione di essere la prima cittadina di Firenze – conclude – Vorrei partire con dei ringraziamenti, che voglio fare a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questi sette lunghi mesi, in una lunga maratona. Vorrei partire dai volontari che si sono dati anima e corpo, passando poi a tutto il comitato, ai partiti e alle liste della coalizione, al mio partito che mi è stato sempre accanto in tutti questi mesi.”