L’importo complessivo di progettazioni e studi di fattibilità ammonta a 585mila euro. Salvadori: “Segnale chiaro e concreto della nostra vicinanza ai cittadini nei bisogni e nelle necessità”
La nuova scuola media ‘Ghiberti’ a Legnaia, il nuovo Liceo Pascoli nell’area di San Salvi, l’Istituto di istruzione superiore “Polo scolastico Prunaia” a Campi Bisenzio, un nuovo nido infine nel piazzale delle Cascine. Sono i quattro progetti di nuove scuole per Firenze e l’area metropolitana dalla Fondazione CR Firenze per supportare le pubbliche amministrazioni nell’utilizzo dei fondi messi a disposizione dall’Unione Europea con il Recovery Fund. Studi di fattibilità e progettazione, per un importo complessivo di circa 585 mila di euro, saranno a cura di altrettanti studi di architettura in collaborazione con gli uffici tecnici del Comune di Firenze che si occuperanno del loro inserimento all’interno del PNRR e della loro realizzazione.
I nuovi interventi stati presentati dal Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori, dal Sindaco di Firenze Dario Nardella, l’Assessore all’Educazione del Comune di Firenze Sara Funaro, il Sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, e il Direttore Generale del Comune Giacomo Parenti. Le risorse dell’Unione Europea prevedono di poter finanziare progetti con inizio lavori entro il dicembre 2023, dopo aver espletato le procedure di gara e sviluppato integralmente la progettazione. “Questo nostro intervento – ha affermato il Presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – è un nuovo segnale, chiaro e concreto, della nostra vicinanza ai cittadini nei bisogni e nelle necessità che sono anche i nostri e un nuovo esempio di fruttuosa collaborazione con le Istituzioni. Una modalità che tutte le 83 fondazioni di origine bancaria aderenti all’ Acri stanno attuando nei loro territori per supportare le amministrazioni locali nella fase preliminare della progettazione relativa al Pnrr”.
A Legnaia la nuova scuola secondaria di primo grado Ghiberti è stata progettata da Archea Associati. Il plesso attualmente presente verrà demolito e ricostruito con illuminazione e ventilazione naturale, recupero dell’acqua piovana e sistema di verde a protezione contro lo smog, le alte temperature e il rumore. Sarà composta da una serie di blocchi parallelepipedi innestati e combinati tra loro. A tenere insieme i volumi si trova la copertura che abbraccia dall’alto tutti i blocchi con una forma circolare imperfetta come se fosse stata disegnata da un gesto spontaneo e impacciato di un bambino. La realizzazione ha un valore di 17 milioni di euro ed è finanziata insieme ai lavori alla scuola primaria Niccolini (prevalentemente rivolti al miglioramento sismico) per un totale complessivo di 20 milioni di euro. “Le scuole sono una delle nostre priorità – ha detto il sindaco Dario Nardella – e sul patrimonio edilizio scolastico stiamo investendo molto e a tutto tondo. Abbiamo visto infatti, in questo periodo di Covid, che è fondamentale investire sull’edilizia scolastica, anche per garantire la qualità della didattica in presenza. Pochi giorni fa abbiamo inaugurato una bellissima scuola a Sesto Fiorentino il nuovo liceo Enriques Agnoletti. Con la presentazione di questi progetti andiamo avanti nel nostro lavoro per fare dell’area metropolitana di Firenze una punta di eccellenza del sistema scolastico italiano”.
Lo studio Hydea e Rossi Prodi Associati si sono occupati dello studio di fattibilità del Polo Prunaia a Campi Bisenzio destinato ad ospitare 900 studenti. La nuova scuola disposta su un’area complessiva di 28 mila mq è pensata su modello 1+4, ovvero 1 ambiente di apprendimento polifunzionale e quattro spazi complementari: l’agorà, lo spazio informale, lo spazio individuale e lo spazio di esplorazione. Uno spazio integrato che permette di ottimizzare lo spazio, più orientato ad un uso collettivo di tipo laboratoriale. “Un grazie alla Fondazione per l’importante contributo fornito – ha sottolineato Emiliano Fossi, Sindaco di Campi Bisenzio – che ci permette di fare un passo decisivo verso la realizzazione del nuovo ‘Polo scolastico Prunaia’. La nostra Amministrazione ha sempre considerato la scuola come decisiva nelle dinamiche del Comune e adesso che il progetto sarà realizzato non possiamo che essere estremamente soddisfatti”.
Nell’area di San Salvi nascerà, invece, ex novo, il Liceo Pascoli progettato dallo Studio ARX. La scuola, anche questa con criteri di ecosostenibilità, si compone di due corpi uniti fra loro, di due soli piani ciascuno ed entrambi caratterizzati da un tetto inclinato ad una falda. L’insieme di questi due volumi definisce una piccola corte retrostante rispetto alla viabilità interna rispondente quindi al bisogno di silenzio e concentrazione di una funzione didattica, oltre che per la socializzazione “protetta” nei momenti di ricreazione o attività all’aperto. Infine per l’infanzia, a cura dello Studio Capanni, è previsto un nuovo nido nel piazzale delle Cascine che prevede il riuso di un immobile attualmente abbandonato, che verrà destinato a tre sezioni, divise per età, per un totale di 50 alunni.
“La Fondazione CR Firenze continua a essere un partner straordinario per la nostra città – ha aggiunto l’assessore all’Educazione Sara Funaro – e ancora una volta si è schierata con l’amministrazione comunale in questa importante sfida di edilizia scolastica. L’intervento alla scuola secondaria di primo grado Ghiberti e la realizzazione dell’asilo nido alle Cascine sono fondamentali. La nuova Ghiberti risponde pienamente al nuovo modello di scuola aperta e al nuovo concetto di fare scuola, basato sulla sostenibilità ambientale, sull’innovazione tecnologica e l’interazione con la città. Quando si realizzano scuole che tengono insieme tutti questi fattori già l’edificio di per sé è un’ottima base del percorso formativo ed educativo dei ragazzi. Firenze ancora una volta si dimostra all’avanguardia sull’edilizia scolastica e per questo voglio ringraziare anche i professionisti che hanno progettato le nostre scuole”.