Questo pomeriggio la presentazione a Villa Vittoria. “Il prossimo sindaco dovrà avere esperienza, competenza, visione e determinazione”
Si cominciano a scaldare i motori in vista delle amministrative del maggio 2024. Fra i primi schieramenti a scendere in campo già adesso, in vista poi di farsi conoscere meglio a settembre, è ‘Anima Firenze 2030’ (animafirenze2030@gmail.com – www.animafirenze2030.it – Cell. 392/5078407), il soggetto politico creato da Giovanni Fittante, imprenditore e ideatore di Villa Vittoria Cultura che si presenta alle 18.30 di oggi nel Garden di Villa Vittoria (Viale Strozzi 2).
“Non è una critica a chi sta governando oggi la città. In questi ultimi mesi – spiega Fittante – molti amici, conoscenti e colleghi imprenditori mi hanno chiesto, a più riprese, il mio punto di vista. Tuttavia, in molti casi, ho notato disorientamento e sfiducia. In altre parole, le persone vorrebbero partecipare, ma non lo fanno per una certa disaffezione che si è venuta a creare tra partiti e persone, in parte a causa di uno scollamento fra esigenze concrete dei cittadini e politiche messe in atto”.
Da qui l’idea di creare un nuovo soggetto politico che sia in grado di portare una ventata di aria fresca e nuova in città. “Con alcuni amici rappresentativi che hanno a cuore le sorti di Firenze – continua -, abbiamo ritenuto utile impegnarci per canalizzare le migliori energie con l’obiettivo di migliorare la nostra città”, Anima Firenze 2030, nata come elemento di aggregazione per favorire l’avvicinamento ed il risveglio della parte migliore della città, è un contenitore aperto a tutti coloro che vorranno dare il loro contributo. Non è niente di preconfezionato ed è invece trasversale alle diverse appartenenze politiche ideologiche. Non si pone in contrapposizione con le attuali forze politiche e di governo della città. Anima Firenze 2030 vuole essere costruttiva nelle sue proposte e porre in essere un’azione di costante stimolo per andare ad incidere nelle scelte future che si andranno a fare di una città così straordinaria e bella, ma complessa, come Firenze. Siamo convinti che si possa e si debba fare meglio”.
Fittante in passato è già stato a Palazzo Vecchio come consigliere nell’Italia dei Valori che fu di Antonio Di Pietro. Nel suo progetto ha coinvolto 100 personalità del mondo professionale, imprenditoriale, culturale e associativo, espressione di chi vive Firenze e la sua area metropolitana e che, per esperienza diretta, abbiano conoscenza dei problemi e delle criticità della città, nonché delle loro possibili soluzioni. Per quanto riguarda il prossimo sindaco ha le idee fin troppo chiare. “A prescindere se uomo o donna, deve avere le capacità per amministrare la città, e in particolare quattro requisiti: esperienza, competenza, visione e determinazione. Anima Firenze 2030 ha un solo punto programmatico: restituire Firenze ai fiorentini, sia a coloro che ci sono nati, ma anche ai tanti che hanno scelto di viverci e che, per questo motivo, probabilmente la amano ancora più intensamente”.