Tre colori per individuare meridiane, orologi, rappresentazioni di cieli e zodiaco con un occhio naturalmente a Galileo. E Del Re annuncia nuovo portale e App dedicata al turismo
Chissà se Edoardo Bennato, nella sua “Isola che non c’è”, ha pensato a Firenze e se Firenze in qualche modo per lui avrebbe potuto rappresentarne il cammino. Ma di certo lo pensano Cecilia Del Re, assessore al turismo del Comune, Alessandra Zanazzii e Sofia Randich (Inaf-Osservatorio di Arcetri), che oggi hanno presentato a Palazzo Vecchio il progetto “astro turismo” e in particolare “Firenze. Seconda stella a destra. Una guida al cielo nascosto della città”.
Una proposta culturale sicuramente diversa, dedicata a turisti e cittadini, per scoprire Firenze attraverso i luoghi della scienza e dell’astronomia: ma anche un’esperienza guidata dalle stelle per vivere la città in modo nuovo, al di là dei consueti percorsi turistici.
“Si tratta – ha detto Del Re – di un bellissimo progetto che va proprio nella direzione intrapresa dal Comune di Firenze di promuovere itinerari alternativi in una nuova prospettiva per vivere Firenze anche al di fuori degli itinerari normali a cui siamo abituati. La nuova App dedicata al turismo che lanceremo a metà febbraio alla Bto avrà proprio un itinerario legato alla scienza nella nostra città”.
Chi avrà il piacere di sfogliare la guida e la mappa allegata si troverà davanti a una divisione in tre colori: il verde per i luoghi dove si possono trovare meridiane, orologi, calendari; il viola con i luoghi di Galileo; il giallo per le rappresentazioni di cieli, zodiaco e pianeti (due esempi per tutti: lo splendido Zodiaco intarsiato nel marmo del pavimento della Basilica di San Miniato al Monte e quello del Battistero di San Giovanni).
“Il visitatore – ha aggiunto Zanazzi, responsabile scientifico del progetto e autore della guida – verrà dunque condotto alla scoperta di segni astronomici e scientifici di rilievo che contribuiranno ad arricchire la conoscenza della ricchissima vita culturale della città nei diversi momenti storici”.
La guida è frutto di un progetto pilota dell’Istituto nazionale di Astrofisica (Inaf, sito web dell’Osservatorio di Arcetri: https://www.arcetri.inaf.it/) che si propone di far conoscere e valorizzare i numerosi luoghi della storia astronomica in città, attraverso la realizzazione di percorsi sul territorio per portare i visitatori a scoprire il cielo nei luoghi storici e nei monumenti antichi. L’ideazione e la progettazione grafica di ‘Seconda stella a destra’ sono di Bas Bleu Illustration (http://www.basbleuillustration.com/), agenzia creativa che sviluppa progetti di comunicazione della scienza, della cultura, delle arti.