Ecco il piano dell’amministrazione per incentivare i comportamenti virtuosi: ridurre il consumo della plastica monouso, informazione e incentivi alle buone pratiche di differenziazione, corretta gestione del rifiuto e pulizia delle aree urbane
Ridurre i rifiuti plastici nell’ambiente promuovendo l’economia circolare e incentivando i comportamenti virtuosi. È l’obiettivo del piano d’azione adottato oggi dalla giunta di Palazzo Vecchio su proposta dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re. Una roadmap in quattro punti che indica la strada per dare applicazione alla direttiva europea sulla riduzione della plastica nell’ambiente nell’ottica di sensibilizzare i cittadini al cambiamento dei propri stili di vita e orientando le loro scelte verso un’economia circolare che garantisca un ciclo virtuoso dei rifiuti.
“Abbiamo deciso di intervenire attraverso una serie di azioni pianificate e coordinate con soggetti pubblici e privati – ha detto Del Re -, per collocare in un’unica cornice tutte le azioni di sensibilizzazione o prescrittive che stiamo assumendo: questa dovrà servire da bussola ai vari settori dell’amministrazione per arrivare a una globale riduzione dei rifiuti plastici dispersi nell’ambiente”.
Prima area: riduzione del consumo di plastica monouso attraverso il “Green Public Procurement” per tutti gli acquisti dell’amministrazione comunale, delle sue società partecipate e dei soggetti ai quali affida in concessione immobili e spazi o eroga contributi puntando a prodotti plastic free; l’istituzione di una serie di tavoli di confronto con associazioni di categoria, rappresentanti della grande distribuzione, gestori delle mense scolastiche comunali, Grandi Stazioni e Toscana Aeroporti per ridurre l’utilizzo di plastica monouso nei rispettivi locali e servizi; l’incremento negli uffici pubblici comunali di erogatori d’acqua allacciati all’acquedotto e la diffusione di borracce personali per i dipendenti; obblighi per le manifestazioni su suolo pubblico e per le fiere e congressi al Palazzo dei Congressi sulla messa al bando delle plastiche monouso (stoviglie, imballaggi e contenitori) in favore di prodotti riutilizzabili o di materiali facilmente riciclabili.
Seconda area: informazione e incentivo alle buone pratiche attraverso l’istituzione della figura del “Green Manager” per la corretta gestione del ciclo dei rifiuti in tutti gli uffici e le attività dell’amministrazione comunale. E poi ancora promozione del progetto ‘tap water’ con i ristoranti, stimolando l’utilizzo di acqua del rubinetto di cortesia come gesto di benvenuto per i clienti; la realizzazione di una guida per informare i cittadini sulle buone pratiche di riduzione della plastica e la promozione di una campagna nelle scuole e negli uffici pubblici; l’aumento dei fontanelli pubblici; premialità per gli esercizi commerciali che utilizzino prodotti sfusi o riducano plastiche monouso e imballaggi; la promozione dell’utilizzo di gasatori d’acqua a domicilio attraverso convenzioni tra pubblica amministrazione e operatori privati fornitori del servizio individuati con avviso pubblico.
Terza area: corretta gestione del rifiuti con l’obbligo per le manifestazioni su suolo pubblico di effettuare la raccolta differenziata; confronto con i rappresentanti dei mercati e Alia per promuovere un minor consumo degli imballaggi e una migliore raccolta differenziata; confronto con le associazioni di categoria per promuovere negli bar, ristoranti e locali una corretta gestione dei rifiuti plastici, favorendo l’utilizzo di bicchieri, posate e stoviglie riutilizzabili o compostabili; confronto con le associazioni di categoria del turismo per migliorare la raccolta differenziata effettuata dai visitatori della città; posizionamento negli uffici pubblici di cestini per la raccolta differenziata nei corridoi; favorire riuso e riciclo dei rifiuti.
Quarta area: pulizia delle aree urbane con l’organizzazione di giornate di raccolta dei rifiuti in parchi e giardini, con le scuole e le associazioni sul territorio; incentivi sulla Tari per i cittadini virtuosi; promozione con la grande distribuzione di possibili raccolte punti o vuoti a rendere per i cittadini virtuosi; aumento del numero di raccoglitori di sigarette sopratutto alle fermate di autobus, tramvia, stazioni, parchi pubblici e distribuzione di posacenere portatili per i cittadini.