La cantautrice, scrittrice e autrice sabato 27 recupera il concerto al Verdi dopo il forfait di marzo a causa della scomparsa di un membro dello staff. In scaletta hit live, l’ultimo singolo “Mi manchi” e i successi di sempre
Finalmente Levante a Firenze. Dopo il forfait dello scorso marzo – per la scomparsa di un membro dello staff tecnico – sbarca sabato 27 aprile al Teatro Verdi il tour “Live Nei Teatri” prodotto e distribuito da Vivo Concerti che sta portando la cantautrice, autrice e scrittrice nei maggiori teatri italiani. I biglietti per la data fiorentina – posti numerati da 40,25 a 63,25 euro – sono disponibili su www.ticketone.it, su www.bitconcerti.it e nei punti vendita Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Info tel. 055.212320. Restano validi i tagliandi che riportano la data del 18 marzo.
Levante salirà sul palco accompagnata dalla sua band di sempre (Alessio Sanfilippo alla batteria, Alessandro Orefice alle tastiere, Matteo Giai al basso, Eugenio Odasso alla chitarra, Lorenza Giusiano e Elisa Semprini ai cori) offrendo al suo pubblico uno spettacolo inedito che sceglie di sviluppare alcune suggestioni visive e musicali dell’Arena in un abito rinnovato che, come solo in teatro può accadere, offre un contatto più stretto, intimo e accogliente. Insieme alle immancabili hit live, verranno proposte alcune perle che mancano in scaletta da tanto. Alcune canzoni sono state rivisitate grazie all’aggiunta di strumenti come il violino e il contrabbasso elettrico che le portano su tappeti armonici più vicini al trip-hop che al sound originale.
Il teatro sarà la casa dove Claudia Lagona (questo il vero nome di Levante) darà voce all’ultimo album “Opera Futura” e ripercorrerà insieme al pubblico anni di costruzione, anni che coincidono con la pubblicazione dei suoi 5 dischi (“Manuale Distruzione” del 2014, “Abbi cura di te” del 2015, “Nel caos di stanze stupefacenti” del 2017 e “Magmamemoria” 2019), canzoni che hanno costellato la sua strada alternandosi alla scrittura dei suoi 3 libri (“Se non ti vedo non esisti” del 2017, “Questa è l’ultima volta che ti dimentico” pubblicato nel 2018 e “E questo cuore non mente” del 2021), colonne sonore, concerti in Italia e all’estero e molto altro.
In scaletta anche l’ultimo singolo “Mi manchi”, appena pubblicato in versione live dall’Arena di Verona.
Un tour che è un vero e proprio passo verso il futuro per Levante, che dopo aver festeggiato i suoi primi 10 anni di carriera è pronta ora per costruire i prossimi 10 anni di musica, parole e molto altro. Il 2023 è stato un anno davvero straordinario per l’artista che in “Levante Ventitré – Anni di voli pindarici” (disponibile in esclusiva Paramount+) ha voluto condividere con il suo pubblico – attraverso documenti inediti, foto e video – stralci di momenti intimi e preziosi strappati dal dietro le quinte, riflessioni, retroscena, riti scaramantici, momenti di gioia ma anche momenti di smarrimento dei 12 mesi appena conclusi e non solo. “Levante Ventitré – Anni di voli pindarici” è un viaggio tra gli stati d’animo che hanno guidato le parole della cantautrice che nella lunga intervista esclusiva ha raccontato per la prima volta la profonda trasformazione, esteriore e interiore, che l’ha attraversata portandola a un nuovo modo di concepire il futuro, quello a cui oggi Levante guarda con occhi curiosi in attesa di altri traguardi da raggiungere.
Il 2023 è stato un anno di grandi soddisfazioni, ma anche di terremoti e di nuove ricostruzioni: Levante ha compreso il significato di essere madre dopo un inizio avvolto nel buio dopo la nascita di sua figlia Alma Futura, ha pubblicato un album necessario e complesso (“Opera futura”), ha partecipato per la seconda volta al Festival di Sanremo con un brano che è stato un rischio ma anche una grande opportunità (quella “Vivo” che è stata giudicata a volte più dall’aspetto e dal “nuovo look” della sua autrice, più che dal brano in sé) è salita per la prima volta sul palco dell’Arena di Verona per chiudere un cerchio e aprire un nuovo capitolo che la porterà oggi a calcare i palchi di 23 teatri italiani.