Tre giardini e una passeggiata ricorderanno Carla Voltolina, Simone Weil, i giornalisti Wanda Lattes e Alberto Nirenstein, e il partigiano Silvano Sarti
La moglie del Presidente della Repubblica forse più amato dagli italiani, una filosofa tra le più importanti della prima metà del Novecento, due illustri giornalisti e un partigiano che ha contribuito alla Liberazione della città. Porteranno i nomi di Carla Voltolina, Simone Weil, Wanda Lattes e Alberto Nirenstein, e Silvano Sarti le quattro nuove aree cittadine fresche di intitolazione voluta dal vicesindaco e assessore alla toponomastica Cristina Giachi.
Alla consorte di Sandro Pertini, staffetta partigiana e psicologa, sarà dedicata la passeggiata che unisce via di Novoli con via Baracca; per Simone Weil ci sarà il giardino di Viale Macchiavelli; a Silvano Sarti, il partigiano ‘Pillo’, uno dei simboli della Resistenza fiorentina già presidente di Anpi Firenze, sarà invece dedicata un’area verde dal lungarno di Santa Rosa a tutta via Sogliani. Wanda Lattes e il marito Alberto Nirenstein infine saranno ricordati con l’intitolazione di un giardino nei pressi di Borgo Allegri.
“Abbiamo fatto un gran lavoro sulla toponomastica – spiega Giachi – e abbiamo scoperto che le poche vie dedicate a donne sono per regine o sante, non per le cittadine che nella vita quotidiana e nei secoli hanno fatto grande la città o l’Italia. Tre donne prestigiose saranno finalmente ricordate, senza però dimenticare che abbiamo anche scelto di onorare Silvano Sarti, uno dei tanti eroi che contribuirono a liberare Firenze dai nazifascisti, e un giornalista e scrittore illustre come Alberto Nirenstein, anche lui protagonista della lotta di Liberazione con la Brigata Ebraica”.